Lutto per i
King Crimson e per il mondo del rock: è morto a 81 anni Peter Sinfield, co-fondatore della band britannica, di cui fu anche l'ideatore del nome, oltre che paroliere. A dare la notizia sono stati gli stessi King Crimson con uno stringato annuncio sui loro canali social: "Peter Sinfield, King Crimson’s original roadie, lyricist, lights operator and live sound engineer passed away yesterday on the 14th of November 2024 aged 81".
Sinfield scrisse tutti testi per la formazione inglese tra il 1969 e il 1971 e fu anche il direttore artistico per le copertine degli album dei
King Crimson fino al 1971. Il suo contributo alla causa
crimsoniana fu decisamente eterogeneo: iniziò come
roadie della band, di cui fu anche operatore delle luci e ingegnere del suono dal vivo. Oltre ad aver ideato il nome King Crimson, Sinfield trovò anche la prima sala prove del gruppo e fu sempre lui a suggerire a Fripp e compagni un lavoro del suo amico Barry Godber come copertina del loro leggendario album d'esordio, "
In The Court Of The Crimson King".
Nato il 27 dicembre 1943 a Putney, Londra, Peter Sinfield è stato dunque uno degli artefici del
progressive rock, contribuendo come autore di testi visionari e immaginifici ai primi quattro, storici album dei King Crimson, "
In The Court Of The Crimson King" (1969), "In The Wake Of Poseidon" (1970), "Lizard" (1970) e "Islands" (1971). Sinfield era anche responsabile degli innovativi spettacoli di luci che accompagnavano le
performance dal vivo della band britannica.
Dopo il suo periodo con i King Crimson, si è dedicato alla scrittura di testi per altri artisti iconici del prog-rock, come
Emerson, Lake & Palmer e la
Premiata Forneria Marconi, con cui ha lavorato come produttore e autore dei testi di "Photos Of Ghosts" e "The World Became The World".
Nel 1973, Pete Sinfield ha pubblicato il suo unico album solista, "Still", un'opera che mescolava folk, jazz e rock progressivo, con collaborazioni di musicisti come
Greg Lake,
John Wetton e Keith Tippett. I suoi testi, raffinati e poetici, hanno continuato a essere un punto di riferimento per molti artisti del genere.
Sinfield è ricordato non solo per il suo talento lirico ma anche per la capacità di dare un'impronta unica ai progetti musicali cui partecipava, unendo il rock a elementi letterari e filosofici.