Sanremo 2024, il verdetto di radio e Spotify ribalta quello dell'Ariston. Ecco le classifiche

13-02-2024
Dopo il verdetto dell'Ariston, arriva anche quello, per certi versi ancor più rilevante, degli ascolti. E ribalta, almeno in parte le gerarchie, di Sanremo 2024. In base alle classifiche della rotazione radiofonica e della piattaforma di streaming delle giornate successive al Festival, infatti, il vero vincitore è Mahmood con “Tuta gold”, mentre Angelina Mango da tre giorni non compare mai in cima alle top ten Earone Sanremo Airplay e Spotify, come riporta l'agenzia Adn-Kronos. Alle spalle del cantante sardo-egiziano, si collocano Annalisa con “Sinceramente”, mentre la vincitrice del Festival è solo terza con “La Noia”. Subito sotto il podio, The Kolors con “Un ragazzo, una ragazza”, mentre è quinto un altro dei protagonisti indiscussi della kermesse, Geolier, con “I p' me, tu p' te”. L'ascesa di Mahmood sembra inarrestabile, tanto che in queste ore ha superato lo stesso Geolier anche nella classifica degli streaming di Spotify, dove il rapper napoletano regnava incontrastato e adesso è invece in seconda posizione. Sale anche Annalisa, al terzo posto, mentre scende al quarto Angelina Mango, che comunque in questi giorni non ha mai raggiunto la vetta.
A confermare il successo del cantante di “Tuta gold”, giungono anche altri dati: con i suoi 15 milioni di stream globali su tutte le piattaforme, la canzone di Mahmood è attualmente al n.28 nella Top 50 Global, oltre a essere il settimo testo più cercato al mondo della settimana su Genius. Il videoclip del brano ha già oltre 4,5 milioni di views.

A poche ore dalla fine, Sanremo vola anche a livello mondiale. Se si guarda la classifica delle Top Songs Debut Global, i debutti mondiali dell'ultima settimana, ben sette su dieci provengono infatti dalla rassegna dell'Ariston. Ecco i primi dieci: Kanye West e Ti Dolla Sign con “Talking”, Mahmood, Geolier, Noah Kahan con “Forever”, Annalisa, Angelina Mango, Irama, Ghali, Madinon Beer con “Make You Mine” e Gazzelle. "Naturalmente non significa che questi artisti sono ascoltati nel mondo, solo una parte, ma vuol dire che in quella settimana ci sono stati degli ascolti così elevati in Italia da portarli in queste posizioni – spiega il ceo di Fimi, Enzo Mazza - La playlist Spotify è stata la più ascoltata a livello globale nei primi giorni del festival e ha trascinato tutti gli artisti che sono all'interno della playlist. Infatti 29 su 30 erano in top 30. Non è mai stato così".