"Quando il mio grande amico e artista straordinario Robert Mapplethorpe morì a causa delle complicanze dell'Aids nel 1989, volli lasciargli qualcosa che non fossero solo le mie lacrime, così scrissi 'The Coral Sea' per lui".
Sensibile requiem postumo per un amico, straziante opera di rimpianto e nostalgia, rapace poema visionario nella tradizione della grande poesia americana post-beat generation, questo lungo poema scritto da Patti Smith è diventato nel 2005 una performance, rappresentata dalla cantautrice americana assieme a Kevin Shields dei My Bloody Valentine, che ha musicato con chitarra e tastiere la lettura del testo. Il doppio cd raccoglie queste performance in due edizioni, la prima del 2005 e la seconda l'anno successivo, alla Queen Elizabeth Hall di Londra, ottenendo addirittura cinque stelle dal prestigioso critico del "The Guardian", che definì le esibizioni dei due "magical".
Veramente impressionante e ricca di quel pathos e di energia creativa che seppe muovere negli anni 60 la generazione post-ginsbergiana, Patti qui si rivela appassionata e convincente lettrice delle sue stesse liriche.
"The Coral Sea" descrive gli ultimi giorni di sofferenza della malattia di Mapplethorpe con visioni, urla, confessioni, riflessioni escatologiche recitate, rivissute sopra oceani di layer sonori con i quali vengono raggiunti singolari climax emotivi sui quali la voce sembra navigare a vela, in simbiosi con venti e marosi. E finire annegando nel desiderio - gonfio d'amore per la vita - dell'artista morente di rivedere le stelle della Croce del Sud.
Proprio in questi giorni sappiamo che la performance viene replicata dai due protagonisti in diverse città degli Stati Uniti, probabilmente in supporto a questa uscita discografica. Peccato che l'attesa edizione audio ora finalmente disponibile grazie a questo doppio cd, curiosamente, non riporti al suo interno il testo, limitando pertanto la fruizione di questa opera ai soli conoscitori della lingua inglese, e anche piuttosto esperti, data la grazia e la complessità della poetica della Smith.
Per coloro che non volessero, pur ostacolati da tali barriere, rinunciare a questa straordinaria, emozionante, forse storica performance, consigliamo l'edizione italiana uscita per Bompiani del poema col titolo di "Mar del Coralli".
16/06/2008