AA.VV. Trax

Notterossa/ Rednight

2009 (Small Voices)
collagismo post-industriale

Trax era il progetto/gruppo/etichetta concepito e coordinato da Vittore Baroni, dal compianto Piermario Ciani e da Massimo Giacon, durante un periodo che andò dal 1981 al 1987. La prematura scomparsa di Piermario Ciani, avvenuta nel luglio del 2006, ha reso quest’operazione retrospettiva, realizzata in modo impeccabile da Small Voices - in una splendida confezione poster, con adesivi e cartoline in aggiunta - un tributo necessario, oltre che gradito, all’artista di Bertiolo.

Ecco, ma in soldoni cos’è stato Trax? Per i più giovani o per chi non ne fosse al corrente, Trax è stata una delle esperienze più importanti della controcultura nazionale e non solo. Sostanzialmente si trattava di un network di persone che interagiva con le modalità d’azione del circuito della mail art - da cui molti dei componenti di Trax provenivano - andando a prefigurare un sistema di relazioni che ricorda molto, e anzi anticipava, il sistema di relazioni internettaro, dei social network e del file sharing in particolare. Nelle parole di Nigel Ayers di Nocturnal Emissions le modalità di lavoro del network: “Il progetto Trax funzionava in questo modo: L’individuo A registrava un lavoro su cassetta che poi inviava per posta all’individuo B, il quale vi incorporava qualcos’altro con qualsiasi tecnica, prima di spedirlo a un individuo C. Le aggiunte potevano essere sovraincisioni, remissaggi, potevano essere qualsiasi cosa”. "Notterossa/Rednight" è uno dei risultati più interesaanti creati dal collettivo.

Dedicata all’opera di William Burroughs, “Notterossa/Rednight” fu concepita a Bertiolo nel giugno dell’82, quando un centinaio di artisti/musicisti vennero invitati a partecipare alla prima convention di Trax. Il risultato è una lunga traccia di montaggi post-industriali, di sovraincisioni, rumori, e rimescolamenti di suoni stravaganti, inquietanti, stranianti. Inutile dire che in questa progettualità vi è il meglio dell’arte concettuale di quel periodo, secondo una modalità che utilizza meccanismi semantici come il cut-up, il detournement, meccanismi in auge a qual tempo nei circuiti della musica e dell’arte post-industriale e plagiarista in particolare.
Obiettivo era quello di sperimentare i confini tra suono e rumore, di mescolare cultura alta e bassa, di una produzione che fosse creata distribuita e fruita secondo meccanismi anti-commerciali. Il tutto prefigurato in una concezione utopica che prevedesse l’annullamento della distanza tra il pubblico e l’artista o meglio tra chi crea e chi fruisce.

La ristampa di Small Voices contempa inoltre un altro cd, a firma Gianluca Becuzzi, che realizza una nuova versione di "Notterossa/Rednight", da una parte rimasterizzando il lavoro originale di Trax, (originalmente pubblicato in cassetta) e dall’altro componendo un brano ex novo, liberamente ispirato alle tematiche del romanzo di William Burroughs.
Un documento imprescindibile per capire l’evoluzione delle culture sotterranee in Italia e non solo.

16/05/2009

Tracklist

Cd1

1. 1982/Notterossa

Cd2

1.  2007/Rednight

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