Forse non è proprio chiara la necessità di fondare un side project per fare musica che assomiglia, se non ricalca a tutti gli effetti, quella della o delle band di provenienza. Questo è un po’ lo spettro che aleggia sui Babies, somma di Kevin Morby, bassista dei Woods, e Cassie Ramone delle Vivian Girls, qui già al secondo disco.
Se in “On My Team” sembrano i Velvet Underground che fanno garage, pezzi come “Baby”, “Slow Walkin’” e “Chase To The Grave” sul lato noise-pop e come “Get Lost” e “See The Country” su quello più psych-surf sembrano aggiungere poco a ciò che viene comunque detto dalle rispettive band.
Rimangono oziosi numeri acustici biaccordo come “Wandering” e “Mean”, vagamente Reed-iane, e lo strano mash-up coi Sonic Youth di “Alligator”.
Non esattamente quello che si dice un disco “imprescindibile”.
22/11/2012