Il Pan del Diavolo

Piombo, polvere e carbone

2012 (La Tempesta)
folk'n'roll

Poche novità in casa del duo palermitano: qualche amico a dare man forte, una scrittura leggermente più curata, una produzione (Fabio Rizzo) che sa il fatto suo, e i soliti alti e bassi a livello di qualità dei brani.
"Piombo, polvere e carbone" è, infatti, un disco che non riesce ad andare oltre le premesse (per quanto altalenanti) di "Sono all'osso", lavoro che solo a tratti riuscimmo ad apprezzare a suo tempo ma che, comunque, lasciava presagire un secondo "movimento" di ben altro spessore.

E invece, sulla scorta dei soliti intrecci chitarra-voce-grancassa, con i Violent Femmes sempre nello specchietto retrovisore tagliati con dosi uguali di folk e di blues e schegge di cantautorato italico d'antan, Alessandro Aloisi e Gianluca Bartolo scodellano numeri apprezzabili ma non proprio esaltanti. Lo spirito "combat" è sostanzialmente intatto e sempre "elettrica è la spinta" ("Elettrica"), l'umore è gagliardo anche se nasconde un certo distacco ironico ("Scimmia Urlatore", la title track, "Dolce far niente", "La viliore"), ma adesso i due ragazzi giocano di sfumature, preferendo lavorare con più dedizione sugli intrecci strumentali piuttosto che assaltare il fortino dell'ebbrezza. Riusciranno a mediare tra i due estremi, probabilmente faranno il botto vero, ma per il momento bisogna limitarsi a discutere di una formula ancora (!) in divenire, per quanto altrove si continui a battere il tasto su di un sound già all'apice delle sue potenzialità. Figurarsi! Evidentemente, per l'Italietta di questi anni basta poco per gridare al miracolo... evidentemente.

Fatto sta che, tra primitivismi inscritti nel solco di una frontiera profondamente spirituale, trans-nazionale ("Donna dell'Italia", "Vento fortissimo"), cadenze trasandate ma poco incisive ("Velocità"), tratteggi western che ripetono soluzioni che, già a questo punto, appaiono scontate ("Libero", "Vento fortissimo"), ballate liquide e in odor di psichedelico tormento ("La differenza fra essere svegli e dormire"), il duo palermitano si fa ancora ascoltare con piacere ma non riesce a intaccare davvero la scorza del cuore. Per me, decisamente un limite.

22/04/2012

Tracklist

  1. Elettrica
  2. Scimmia Urlatore
  3. Donna dell'Italia
  4. La velocità
  5. Piombo, polvere e carbone
  6. Dolce far niente
  7. Vento fortissimo
  8. Libero
  9. Fermare il tempo
  10. La Viliore
  11. La differenza fra essere svegli e dormire

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