The Juan MacLean

In A Dream

2014 (Dfa)
wave-disco

Ci si può ancora stupire e lasciarsi affascinare da un disco che suona funk-disco con retrogusto wave 80? Quante produzioni sono state realizzate su queste coordinate anche negli ultimi anni, lavori in molti casi assolutamente godibili ma che difficilmente hanno catturato in pieno il cuore? Poi, però, succede che esce un album (cd o doppio vinile) dalla bellissima copertina in bianco e nero, molto artistica sia nel soggetto che nello scatto, con marchio Dfa, ossia l'etichetta di James Murphy dei fondamentali Lcd Soundsystem. Il disco porta la firma di The Juan MacLean, gruppo che fa capo all'omonimo musicista che anni fa agitava l'underground indie-rock più sghembo e corrosivo con gli illuminati quanto deviati Six Finger Satellite.

Dopo quell'esperienza, MacLean ha concentrato la sua arte su territori elettronici intriganti e ritmati, rendendo ancor più salda l'amicizia e la collaborazione proprio con James Murphy che ha prodotto i suoi lavori. Se i precedenti dischi di questa sua nuova creatura erano gustosi, allo stesso modo non riuscivano sempre a essere a fuoco e catturare pienamente nella loro intera durata, un limite che si evidenziava soprattutto quando le canzoni tendevano fin troppo a citare gli Lcd Soundsystem.

Ma questi sono ormai problemi che appartengono al passato, poiché il nuovo “In A Dream” spazza via tutte le passate pecche con nove episodi uno più avvincente dell'altro. Parte del merito va indubbiamente al maggior coinvolgimento vocale di Nancy Whang, anche lei in passato alla corte di Re Murphy nella sua osannata band, e che in questo nuovo disco guadagna un importante ruolo al microfono rendendo vincente questa operazione.
Infatti la sua capacità è quella di giocare con perfette melodie coinvolgenti su basi che passano da reminiscenze New Order a quelle più club 90 degli Underworld, senza tralasciare anche uno spirito affine all'electro-wave di scuola Ladytron e influenze italo-disco. Brani come “You Were A Runaway”, “A Place Called Space”, “A Simple Design” testimoniano bene questo mix, mentre “Charlotte” si distingue per il suo mood ipnotico di grande caratura.

“In A Dream” è un vero e proprio capolavoro del genere, un episodio di notevole intelligenza e ispirazione, che trasforma finalmente in realtà il sogno di esaltarsi con una nuova pubblicazione.

24/12/2014

Tracklist

  1. A Place Called Space
  2. Here I AM
  3. Love Stops Here
  4. You Were A Runaway
  5. Running Back To You
  6. I've Waited For So Long
  7. Charlotte
  8. A Simple Design
  9. The Sun Will Never Set On Our Love


The Juan MacLean sul web