Nelle parole di “Latta’s Dream” è in parte racchiuso il romanticismo decadente e mitteleuropeo dei Bathers, formazione scozzese capitanata da Chris Thompson, ex-compagno di ventura di
James Grant (
Love And Money) nella seminale band dei
Friends Again, nonché unico musicista che è riuscito a coinvolgere l’ex-
Cocteau Twins Elisabeth Frazer in un progetto discografico ben definito.
Dopo un lungo periodo di oblio e di difficile reperibilità delle incisioni della band, Chris Thompson è ritornato sulle scene con una serie di acclamate esibizioni live, che hanno rinverdito la fama di
cult band dei Bathers, culminando in una ristampa dei vecchi album, a cominciare dalla celebre
trilogia di cd incisi per la Marina Records.
“Summer Lightning” è l’ennesimo recupero di vecchie registrazioni dei Bathers, un set che raccoglie i brani dei due Ep “The Candide” e “The Unusual Place To Drive” (disponibili precedentemente solo in digitale) rivisitati e arricchiti da alcuni inediti e nuove versioni di vecchie composizioni.
Un disco che non aggiunge molto a quanto già noto di Chris Thompson e soci: ci sono pagine che ben rappresentano le velleità raffinate e poetiche in chiave chamber-pop (“Time Regained”, “Latta’s Dream”) o le suggestioni folk-pop degli esordi (“Candid”, “Perpetual Adoration”), a queste sono state aggiunte canzoni inedite che faranno la gioia dei fan più fedeli e che comunque sottolineano una scrittura sapiente e mai banale (la
title track su tutte).
Il tono baritonale della voce di Thompson è come sempre protagonista assoluto, sia nella rilettura in salsa
crooner del primo singolo “Fancy Dress” che della coeva “Take Me Back To The Brooklands”, due brani che hanno anche la funzione di anticipare la prossima riedizione dell’esordio “Unusual Place To Die”, unico album della band mai pubblicato in formato cd.
Per gli amanti della sottovalutata e poco conosciuta band scozzese, “Summer Lightning” è una gustosa raccolta, mentre per i neofiti consiglio un approccio diretto e profondo con i tre album realizzati per l’etichetta tedesca Marina, soprattutto se si ha la fortuna di incrociare le registrazioni originali e non quelle rimaneggiate per la recente riedizione.