In Flames

Foregone

2023 (Nuclear Blast)
alt-metal, melodic-death-metal

Con il nuovo "Foregone" gli In Flames odierni riescono a trovare una combinazione azzeccata di melodia e aggressività senza suonare bombastici, alternando con più spontaneità riff melodic-death-metal, attacchi tra metalcore e alt-rock, venature pop, ritornelli melodici ed effettati, armonie trascinanti, radi spunti acustici.

L'album riduce i difetti di "I, the Mask" - la ripetitività e superficialità sia nel lato catchy che in quello più duro - per concentrarsi sugli elementi di forza. La sintesi tra le due anime del gruppo suona stavolta più genuina e nei momenti più pestati rimanda a "Come Clarity" del 2006, pur senza la stessa grinta e ispirazione compositiva.
Sembra quasi che Anders Fridén e Bjorn Gelotte abbiano voluto rispondere al progetto The Halo Effect in cui gli ex-membri del gruppo si sono riuniti chiamando alla voce l'amico Mikael Stanne, ma senza rinunciare all'elemento americano. Fridén soprattutto si impegna a fondo, meno stucchevole che in passato.

I brani tendono a sostare su livelli discreti, e in effetti manca un apice sensazionale come poteva esserlo "Voices" nel precedente disco. Tra i più efficaci, "Meet Your Maker" inizia violenta e furiosa, per poi cedere spazio a un ritornello emotivo su chitarre radiofoniche. Invece "In The Dark" parte bruciante per poi stemperarsi troppo. "Bleeding Out" non convince appieno sul lato vocale, ma recupera con l'assolo virtuoso. Le power ballad "Foregone pt. 2" e "Pure Light of Mind" strizzano l'occhio ai Bullet For My Valentine.
Le canzoni più intriganti sono in coda: "A Dialogue In B Flat Minor", tra riff industrialoidi e ritornello emozionale; "Cynosure", rockeggiante e avvolgente; "End The Trasmission", con un divertente ritornello melodico.

"Foregone" non deluderà i fan dell'ultimo corso, susciterà opinioni miste in chi ha apprezzato il gruppo fino al 2010 e difficilmente convincerà chi non ha gradito le svolte dal 2002 in poi. Gli In Flames sono così: leggerezza e pesantezza, in tutti i sensi.

13/02/2023

Tracklist

  1. The Beginning Of All Things That Will End
  2. State of Slow Decay
  3. Meet Your Maker
  4. Bleeding Out
  5. Foregone, Pt. 1
  6. Foregone, Pt. 2
  7. Pure Light Of Mind
  8. The Great Deceiver
  9. In The Dark
  10. A Dialogue In B Flat Minor
  11. Cynosure
  12. End The Trasmission

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