Bella Brown & The Jealous Lovers

Venuta alla ribalta grazie al successo del brano “Get Mine”, Bella Brown (vero nome Carol Hatchett) è da molti anni uno dei personaggi di punta della scena funky-soul underground di Los Angeles ed è da molti considerata l’erede di Sharon Jones.

L’esordio giunge dopo ben quattro singoli di successo, che ovviamente fanno da colonna all’intero progetto, a partire dalla title track, quasi otto minuti di funky-soul-r&b in chiave disco dalle fluenti fughe strumentali e vocali che mantengono alta la tensione, mentre la sezione fiati sposta l’asse verso sonorità più rudi.
Parimenti trascinante un altro dei quattro singoli, “Living Proof”, una canzone caratterizzata da una grinta soul-rock che a qualcuno ricorderà Tina Turner, sensazione che riaffiora nell’incandescente mix di black music e rock’n’roll di “Fast As Lightning”.

Tra i singoli che hanno anticipato l’uscita non poteva mancare un più romantico soul midtempo, ruolo che “What Will You Leave Behind” esegue egregiamente con sonorità avvolgenti e ben calibrate che mettono in risalto le qualità tecniche della band The Jealous Lovers, formazione già alla corte di Elton John, Prince, Stevie Wonder e Whitney Houston. “Bang Bang Bang” è un altro singolo, una traccia che tradisce velleità sixties e spirito northern soul già dal titolo, una canzone sbarazzina e ritmicamente agile.
Il sensuale funky-r&b di “Living Proof”, il tocco caraibico di “Lady Time” e l’immancabile, ma non superflua, ballata “There Is Love” completano il quadro, confermando “Soul Clap” come uno dei più interessanti album funky-soul-r&b degli ultimi tempi. Un esordio più che convincente.

26/08/2024