Dirk Serries - Defiance Of Self

2024 (13/Silentes)
ambient

La parabola artistica di Dirk Serries, iniziata alla fine degli anni 80 sotto lo pseudonimo Vidna Obmana, non smette di rivelarsi estremamente prolifica arricchendosi con invidiabile costanza di album solisti e collaborazioni a vario titolo. Tra queste ultime si è rinnovata lo scorso anno quella con Stefano Gentile - iniziata nel 1995 con l'uscita di "The Transcending Quest" per la sua Amplexus - attraverso la pubblicazione di un lavoro audiovisivo che vedeva affiancati i collage dell'artista veneto alle frequenze ambient del musicista belga. Ed è nuovamente l'attuale etichetta di Gentile a curare l'uscita di questo nuovo tassello.

I cinque dilatati piano sequenza di "Defiance Of Self" si ricollegano direttamente alla matrice atmosferica intrisa di un chiaroscuro malinconico e desolante che tanta parte ha avuto nei capitoli migliori a nome Vidna Obmana. La chitarra è elemento unico, supportata dagli effetti, registrata e manipolata analogicamente in presa diretta. Le atmosfere perseguite sono crepuscolari, contraddistinte da un'evoluzione lenta e costante di modulazioni sature, la cui grana - soprattutto quando le screziature si fanno evidenti - conferisce un portato hauntologico preminente, veicolato anche dall'immagine sfocata e consunta della copertina.

Quello plasmato è suono che si innalza tendendo a sfaldarsi ("Crumbling Sense"), a inasprirsi fino a sfiorare la dissonanza ("Reckoning"), rendersi flessuoso ritrovando sentori enoiani ("Vigil") per divenire riverbero di una memoria distante, che giunge da territori oscuri. Indulge fino a essere ossessivo, disegna scenari di inquietudine in cui si rimane inevitabilmente impigliati ricordandoci quanto sia incisiva la capacità di Serries di costruire labirinti interiori profondamente elegiaci.

12/07/2024

Tracklist

  1. Mantle
  2. Crumbling Sense
  3. Perception Of A Fall
  4. Reckoning
  5. Vigil

Dirk Serries sul web