Tamburi Neri - La notte

2024 (42 Records)
electro songwriter

Duo milanese formato da Claudio Brioschi e Andrea Barbieri, Tamburi Neri è una delle esperienze musicali più interessanti fra quelle distintesi nel panorama italiano degli ultimi mesi. Due artisti che non si affacciano certo ora alla ribalta: il fenomeno è cresciuto nel tempo e arriva da lontano, perfezionato durante una lunga gavetta iniziata nel 2017, che ha fruttato una corposa manciata di Ep, l'album "Ombre" (2021) e una serie di sonorizzazioni. "La notte" raccoglie dieci nuove composizioni, il punto più alto sin qui raggiunto dal processo di scrittura di due personalità complementari, intente a coniugare poesia metropolitana e club culture, adagiando una narrazione mai banale su groove electro densi e trascinanti. Prospettive personali fissate con in testa un disegno ben chiaro, espresso per mezzo del vibrante declamato di Andrea, supportato dai beat messi a punto da Claudio, in grado di far visualizzare all'ascoltatore scenari notturni (da qui il titolo del disco) che possono portare in dotazione sia l'energia sprigionata da una pista da ballo, sia le amare riflessioni da istantanee sul degrado urbano.

"Non esisti" è la programmatica traccia d'apertura, un prodigio che unisce quelli che con molta probabilità rappresentano due fra i più evidenti riferimenti dei Tamburi Neri: Massimo Volume (il racconto si srotola come se fosse ostentato da un Emidio Clementi scartavetrato) e Subsonica (impossibile non trovare attinenza fra le parti strumentali e le esperienze in discoteche labirintiche della band torinese). In "Dubbi sempre" lo "scartavetrato" di cui sopra si approssima invece allo stile di Giovanni Succi nei Bachi da Pietra, "Indelebile" racchiude flash di storia italiana contemporanea, nella quale ritorna un'evidente prossimità con i Massimo Volume, la title track prende le sembianze di un morbido vortice techno-house, un omaggio alla sensazione di libertà - ma anche di pericolosità e di malinconia - che la notte porta con sé.

Altro tema ricorrente nei testi è quello delle dipendenze, tanto dai social media quanto dall'alcol, ma fanno parte del concept anche l'isolazionismo da pandemia e un mix di suoni che è naturale conseguenza dei dj-set di Brioschi e Barbieri, che dietro la console hanno sempre miscelato generi molto diversi fra loro, oscillando fra downtempo e new wave, fra drum'n'bass e post-punk, fino alla techno berlinese. In due tracce, che si muovono nello spazio di confine fra electroclash e pc-punk, interviene la dj e vocalist giapponese Hiroko. Ecco la traduzione di uno stralcio del testo di "Frequenze":

Una delle frequenze del Solfeggio, 528hz, è conosciuta come la 'frequenza miracolosa'
Si dice che anche le cellule danneggiate dall'alcol eccessivo possano aumentare il loro tasso di sopravvivenza
e che il danno cerebrale possa essere ridotto se esposti a questa onda sonora.
Hey, ne hai sentito parlare? Perché non usciamo a bere stasera...?

29/07/2024

Tracklist

  1. Non esisti
  2. Frequenze
  3. Dubbi sempre
  4. Indelebile
  5. La notte
  6. Dimmi
  7. Hello People
  8. Amore colorato
  9. Ore 9
  10. Che mondo è


Tamburi Neri sul web