Royal We

The Royal We

2007 (Geographic)
pop-rock

Santissime generazioni moderne. Una volta si copiavano i Beatles, sognando di vendere un milione di copie. Oggi si copiano gli Arcade Fire, sognando di vendere centomila copie. Ambizioni che si riducono in cambio di innalzamenti d'autostima. Contenti loro, insomma.
I Royal We, sestetto scozzese di sfigati (no, non li sto offendendo, semplicemente amano mostrarsi agghindarsi in vestiario retrò e/o improbabile e occhialoni), esordiscono con un breve omonimo, e anonimo, Lp di otto tracce, per l'appunto sotto il segno dei canadesi (calcando un filo il lato glam) e degli Architecture in Helsinki. Ad onor del vero, fra le ispirazioni millantano anche i Belle & Sebastian, ma, ecco, si limitano a millantare.

Il singolo, "All the Rage", ce li propone al peggio delle loro possibilità: dopo una buona intro di violino, la band saltella da una melodia all'altra su battiti di mani, senza riuscire a imbroccarne una. Non manca invero qualche buona idea, ma sono lampi all'interno di uno stesso brano (il violino di "That Ain't My Sweet Love", la chitarra e il finale di "I Hate Rock'n'Roll", la linearità di "Willy"), tant'è che l'unica cosa buona è la cover della celebre "Wicked Game". Nota di merito invece alla voce di Jihae Simmons, acerba, certo, ma dotata di un timbro particolare.
Probabilmente hanno margini di miglioramento, ma non è che ci voglia poi tanto a far qualcosa più di così.

09/12/2007

Tracklist

1. Back And Forth Forever
2. All The Rage
3. That Ain’t My Sweet Love
4. Three Is A Crowd
5. I Hate Rock N Roll
6. Willy
7. French Legality
8. Wicked Game