La Part Maudite

Our Balls Are Like Dead Suns

2010 (& Records)
jazzcore

Suonano jazzcore i La Part Maudite (moniker che rimanda direttamente a un saggio di Georges Bataille), trio (Mivil Deschenes al basso e ai “pedali”, Patrick Dion alla batteria e Philippe Battikha alla tromba) proveniente da Montréal, Canada.
“Our Balls Are Like Dead Suns” è il loro esordio (edito dalla & Records) e presenta un alternarsi di distorsioni e assalti ritmici, paesaggi tenebrosi e algidi incantesimi che, per certi versi, potrebbero far pensare alle ultimissime prove dei Supersilent (si ascolti, per esempio, la cupissima “Barnacle Bay”). In questo gioco di contrasti anche veementi (“Panic Park”, “Boxer Blood”, “Maison des Jeunes”) sta tutto il significato ultimo di queste composizioni, tutte sostenute da una buona ispirazione.

La densa, claustrofobica bruma che apre “Ladyburn” si tinge di desolazione grazie al timbro Davis-iano della tromba, ma poi, tra vibranti squarci elettrici, solidi tappeti ritmici e deragliamenti più o meno controllati, si entra nel vivo della questione, passando lungo le infernali saturazioni avant-shronk di “Asbestos” e le fattezze claudicanti di “Barnacle Bay”.
Quella di “Half-Sucked Egg”, invece, è una marcia funebre che va in accelerando tra virulenze noisy e concretismi austeri, mentre “Lixiviate” procede spiraleggiando acida e convulsa.
Da seguire.

02/11/2010

Tracklist

1. Ladyburn
2. Asbestos
3. Maison des Jeunes
4. Boxer Blood
5. Half-Sucked Egg
6. Lixiviate
7. Panic Park
8. Barnacle Bay

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