Chelsea Wolfe: guarda la sua performance al Tiny Desk Concert. A novembre in concerto in Italia per un'unica data

31-10-2024
Chelsea Wolfe, impegnata in questo periodo nel tour per promuovere il suo ultimo album "She Reaches Out To She Reaches Out To She", ha partecipato anche al format Tiny Desk Concert, una invenzione di Bob Boilen, conduttore radiofonico del programma "All Songs Considered", e che viene trasmesso da Washington da NPR, una syndication di radio a capitale pubblico che, coprendo tutti gli Stati Uniti, ha un'audience enorme. Si tratta di set molto intimi e acustici, ma che mettono in risalto tutte le doti live degli artisti coinvolti.
Ecco qui sotto la performance integrale di Chelsea Wolfe nel Tiny Desk Concert.



L'artista di Sacramento sta ora portando avanti il suo tour in Europa, iniziato il 25 ottobre a Dublino, che la vedrà anche in Italia, per un'unica data, il 13 novembre a Milano, al Circolo Magnolia, per promuovere dal vivo il suo ultimo album "She Reaches Out To She Reaches Out To She". Per le informazioni sui biglietti, consultare questa pagina. Nell'ambito del suo tour, abbiamo recensito il concerto di Berlino, all'Astra Kulturhaus.
Negli scorsi giorni, Cheelsea Wolfe ha annunciato il suo nuovo Ep "Unbound", l'ultima raccolta di brani dal suo nuovo album "She Reaches Out To She Reaches Out To She". La prossima uscita, prevista per il 15 novembre, fa seguito a "Undone" e contiene altri brani rielaborati dall'album, questa volta in versione più spoglia e acustica.
Contestualmente all'annuncio, la musa darkdi Sacramento ha condiviso un video musicale per "Place In The Sun (Unbound)", che potete vedere qui sotto.




"Unbound" includerà anche una cover di Cellar Door degli Spiritbox, che Wolfe ha eseguito all'inizio di quest'anno durante una sessione per Bbc Radio 1 con Daniel P. Carter.
Il progetto in tre parti di Wolfe, composto dal nuovo album "She Reaches Out To She Reaches Out To She" e dagli Ep "Undone" e "Unbound", è stato descritto come "una contemplazione sulla natura del cambiamento, che ci i invita ad attraversare il tempo, ad afferrare i fili di ciò che era e ciò che potrebbe essere e a trovare forza nell'atto di diventare".
A più di quattro anni dall'uscita di "Birth Of Violence", e ad appena due dal fortunato "Bloodmoon: I" (nato da una collaborazione con i Converge), Chelsea Wolfe è dunque tornata con la sua settima prova sulla lunga distanza, "She Reaches Out To She Reaches Out To She". Oltre che a Chisholm, Gowrie e Tulao, la cantautrice americana si è affidata al produttore Dave Andrew Sitek, a Shawn Everett (The War On Drugs, SZA, Yeah Yeah Yeahs) per il mixaggio e a Heba Kadry per la masterizzazione finale. "È un disco sul sé passato che si rivolge al sé presente che si rivolge al sé futuro per invocare il cambiamento, la crescita e la guida - ha spiegato Chelsea - È una storia di liberazione da situazioni e schemi che ci trattengono per diventare autonomi. È un invito a entrare nella propria autenticità". Il viaggio negli oscuri meandri della paura, del dolore e della disperazione ha trovato finalmente uno sbocco, una meta. Con "She Reaches Out To She Reaches Out To She", Chelsea Wolfe continua a raccontarci attimi di terrore, ma questi non sono più frutto solo dell'immaginazione bensì di una realtà sempre più tangibile. La criptica e oscura poetica dell'autrice americana è un algido sbuffo che inquieta e offre una probabile via di salvezza, un luogo dove misticismo e dissolutezza non hanno più confini. È un'oscura energia, quella che anima il nuovo album di Chelsea Wolfe, un corpo sonoro tonante che offre un graffiante e carnale colpo di coda che lacera la mente e il corpo e trova nelle note finali di "Dusk" la propria apoteosi.