Vanessa Van Basten

Psygnosis

2009 (Consouling Sounds)
drone metal, alt-metal

A un discreto lasso di tempo da “La stanza di Svedenborg”, i Vanessa Van Basten, band genovese capitanata da Morgan Bellini, tornano con un Ep di due tracce, “Psygnosis”. Maggiormente ricercato in cura del suono e composizione, il loro capolavoro si fregia prima di tutto di un significativo apporto di gruppo, che ora comprende anche i musicisti live (Roby alla batteria, Matthias Pandora all’elettronica e Claudio Parodi agli effetti, oltre al fido Stefano Parodi a basso e synth e alla chitarra e ai sampler del leader).

“Tuttoavantiall’indietro” è un’orgia free-form di 9 minuti che ritmicamente si contrae fino al thrash-speed e si espande fino al death e al super-doom, e armonicamente incrocia frustate industriali degne dei Godflesh, miasmi electro, immani cappe shoegaze e sterminate volte celestiali.
La title track (14 minuti) è un poema zelante di folk progressivo concepito su un’idea di saltarello gotico e quindi trascinato a furia di rigurgiti distorti e rincorse massicce. Attraverso interferenze cosmiche, il suo epos perviene infine a una visione classicheggiante eterea, dapprima oscura quindi rilucente.

I referenti spaziano, al solito, dai tardi King Crimson, ai Neurosis, ai GYBE, ma paradossalmente “Psygnosis” pone la band più vicina che mai ai Soft Machine della maturità, nello spirito e nella sostanza. Morgan Bellini sta stringendo accordi con il rock totale, o ne ha fatto comunque piena conoscenza. Scarti e rarità disponibili gratuitamente via myspace.

02/01/2009

Tracklist

  1. Tuttoavantiall’indietro
  2. Psygnosis

Vanessa Van Basten sul web