La correttezza divulgativa obbliga a precisare alcune voci che accompagnano la pubblicazione di "Forever Dolphin Love" spacciato per esordio dai trilli delle case discografiche internazionali distributrici dell'album.
Gli encomi di artisti famosi come Thom Yorke e Johnny Marr stuzzicano senz'altro la curiosità, ma possono comunque fuorviare le attese dell'ascoltatore, inoltre l'errata dicitura di esordio non rende merito al passato di Connan Mockasin che, già artefice di tre album sotto questo marchio, non fa altro che proseguire il suo iter musicale senza collaboratori fissi, qualificandosi quindi come solista.
È dunque opportuno rinviare sostanzialmente alla disamina già affrontata su queste pagine, a corredo della segnalazione del disco come uno tra i migliori del 2010.
Non sembri strana questa inusuale riproposta di lettura, ma la sensazione che Connan Mockasin non lascerà presto la fantasia di chi ascolterà finalmente il suo album è molto intensa.
Corre comunque l'obbligo di precisare che alcune differenze di mix rendono l'album leggermente diverso: in particolarela title track della nuova edizione gode di un trattamento sonoro ancora più brillante grazie al ritocco di Erol Alkan, mentre l'aggiunta di ben sette tracce live conferma il talento del musicista neozelandese.
Solo uno dei brani è inedito, ovvero "Sneaky, Sneaky, Dogfriend", una vivace rock-song ricca di elaborate sonorità di percussioni, mentre le restanti sei tracce live costituiscono riletture possenti con elaborate costruzioni ritmiche e armoniche dai tratti psichedelici. Connan Hosford rinuncia alle modulazioni correttive sulla voce, esibendo un tono delicato, ricco di disincanto e stupore, rielaborando i brani senza ricercare una perfezione didascalica, ma confermando che la sua musica è un immenso tabulato su quale far scivolare la fantasia.
Resta la speranza che questo repackaging sia almeno utile a smuovere le acque più di quanto non sia avvenuto con la prima pubblicazione. Connan Mockasin non è un nome che merita di essere dimenticato presto.
03/05/2011
Disc One
Disc Two