Dj Sprinkles

Queerifications And Ruins

2013 (Mule Musiq)
deep-house

In una preziosa intervista rilasciata a Rashad Islam Endicott, Terre Thaemlitz esponeva in maniera molto eloquente e incredibilmente precisa un’idea personale, per molti versi audace, del concetto di autenticità. Criticando il consolidato meccanismo che, in musica, stabilisce come unica associazione esistente e accettabile, tra l’artista e il prodotto musicale, la nozione di proprietà – nota anche come authorship, su cui trova diretto fondamento l’idea di copyright – Thaemlitz avanza un’immagine di musica e musicista svincolata, ideatore di connessioni simboliche e punti di riferimento al servizio di ulteriori rimodellamenti di identità e significato, portando avanti non individualità patriarcali ma flussi discorsivi aperti.

Con un salto metaforico immediato, le osservazioni di Thaemlitz esaltano l’uso, o meglio, la cultura, del sample, su cui prendono le mosse tutte le pubblicazioni a nome Dj Sprinkles. Con un altro, più fantasioso, si trasferiscono nelle teorie di genere, altro campo di studi prediletto dal musicista e intellettuale del Minnesota, che assembla la sua identità transgender allo stesso modo in cui intaglia groove e campionamenti.
Anche alla luce di tutto ciò, confinare un’opera come “Queerifications And Ruins” (come il recente “Where Dancefloors Stand Still”) all’ambito del semplice remix appare limitante, quando non del tutto errato.

Spalmato su due dischi, “Queerifications And Ruins” pesca da tredici repertori house contemporanei, che vanno dalle morbidezze sensuali di Matt Tolfrey alle travolgenti trance italiche di Marco Bernardi, lascia la sua pesante aura e li riconsegna a nuove mutazioni.  Come in “Where Dancefloors Stand Still”, a tornare per primi sono innanzitutto gli echi persistenti dei Fingers Inc. (si senta la doppia “Lost Area”), icona insuperata del genere, in aperto, costante, confronto con l’altra “anima” di Thaemlitz, quella ambient. Il gioco procede su livelli superbi per tutta la prima metà della raccolta, raggiungendo probabilmente l’apice nella trascinante accoppiata “Klinsfrar Melodie” – “Motorik Life” che arriva a lambire territori progressive-house, non lontani dalle intuizioni del suo capolavoro “Midtown 120 Blues”, notturni e profondissimi.

Dopo un monologo esistenziale recitato dallo stesso Terre (in coda alla più ambientale “Seashore”), si apre la seconda metà del lavoro. Questa volta i nomi di riferimento sono Parallax Beat Brothers, Kuniyuki e Ducktails, i toni si fanno più soffusi, più in linea con le sinuosità deep di cui Thaemlitz dimostra essere una volta in più tra le autorità indiscusse. Anche qui però l’imprevedibilità e il genio diventano variabile fondamentale: aggirando appena in tempo il rischio club-music da sfondo, “Bourbon Skies” reintroduce affascinanti colori “blues”, mentre “A Little Beat” sfodera una suite simil-techno scurissima, verso il termine della notte, verso la fine del mondo, come da sottotitolo.

Tanto nella sua veste di compositore elettroacustico quanto in quella di producer, Terre Thaemlitz ha la capacità, rarissima tra i suoi contemporanei, di comunicare con il lato più tragico e iper-materialista delle cose usando un linguaggio emotivo e romantico. Musica profondamente intellettuale al servizio dei sensi, va ad indagare oltre le mentite spoglie della realtà, i fronzoli e le rappresentazioni collettive, denunciando quello che ne resta sotto la spessa scorza: queerificazioni e rovine.

28/10/2013

Tracklist

Cd 1

  1. June - Lost Area (Sprinkles' Empty Dancefloor)
  2. June - Lost Area (Sprinkles' Lost Dancefloor)
  3. Hard Ton - Food Of Love (Sprinkles' Dubberama)
  4. Marco Bernardi - Klinsfrar Melodie (Sprinkles' Deeperama)
  5. Hardrock Striker - Motorik Life (Dj Sprinkles' Mountain Of Despair)
  6. Corbie - Arktika (Sprinkles' Deeperama)
  7. Oh, Yoko - Seashore (Sprinkles' Ambient Ballroom)

Cd 2

  1. Parallel Beat Brothers - Exhalation (Dj Sprinkles' Deep Breath Mix)
  2. Matt Tolfrey - Encarta (Sprinkles' Micro Soft Dub)
  3. Kuniyuki - Between Shadow And Lights (Sprinkles' Lights And Dub)
  4. Ducktails - Letter Of Intent (Sprinkles' Post Script)
  5. Adultnapper - Low Point On High Ground (Rock Bottom Mix)
  6. Area - Bourbon Skies (St. Petersbourg, Three-Four Blues)
  7. Jorge C. - A Little Beat (The World Is Ova' Megamix)

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