Strana traiettoria artistica, quella dell’ex-chitarrista dei Coral: lasciata la band britpop psichedelica d’origine, compone un disco di musica neoclassica dedicata al romanzo di Calvino “Se una notte d’inverno un viaggiatore”; poi un album di ballate, “A Bad Wind Blows In My Heart”; ora torna al garage-rock di quasi quindici anni fa, a sentire il funky “This Is It” di “You Can’t Hide A Light With The Dark”.
“West Kirby County Primary” mantiene il suo piglio intimista e diretto, a volte eccedendo nella calligrafia del tormento (“Seabirds”), mentre in altre è evidente il tentativo di sorprendere l’ascoltatore con arrangiamenti sopra le righe, come quello alla Bellamy di “Satellites”, o di suggerire pacatamente un ritorno alle origini nei Coral (la Wilson-iana “Let’s Get Away From Here”).
Emerge alla lunga tutto il mestiere infuso nel disco, che suona meglio di come è composto, con diverse tracce dalla scrittura stanca e smozzicata (“Wild Roses”, “Daniel”), impostate su un tono trasandato e vissuto ma di scarsi orizzonti, come se i Velvet Underground fossero nati nella campagna inglese (“Two To Birkenhead”), o come un David Bowie che non ha venduto l’anima al diavolo (“Catharine And Huskisson”).
Buon riempitivo, non si sa bene di cosa però.
14/11/2015