Chris Cohen - As If Apart

2016 (Captured Tracks)
vintage psych-folk-pop

Sono giunto infine a una conclusione: quelli che non amano il fenomeno della retromania sono proprio i nostalgici, ovvero coloro che si lamentano che non c'è nulla di nuovo all'orizzonte, che ti ricordano continuamente che negli anni 60 e 70 ogni giorno scoprivi un musicista diverso e originale, eccetera eccetera.
Se dunque la retromania indispettisce proprio chi dovrebbe amarla, chi sono dunque i fruitori di quest'ingente mole di musica in chiave nostalgica? Forse coloro che non avendola vissuta cercano disperatamente di sentirsi parte di un'era che fu e che purtroppo non c'è più?

Questa riflessione serve a introdurre la mia, spero breve, disamina di "As If Apart", nuovo album di Chris Cohen, già membro dei Cryptacize, dei Curtains e dei Deerhoof. Il secondo disco del musicista californiano soffre inevitabilmente il confronto con il predecessore "Overgrown Path", ma solo per la mancanza dell'effetto sorpresa, quell'elemento di discrimine che fa gridare i fan della retromania al miracolo per poi arringare l'inevitabile succedanea delusione.
Nella musica di Chris Cohen in verità tutto è rimasto immutato: le melodie sono sempre delicate ma vibranti e solari, il suono delle chitarre è sempre piacevolmente in bilico tra i Byrds e Syd Barrett, i frammenti poetici sono variegati e multiformi, con richiami alla psichedelia al folk e al pop-jazz, le strutture ritmiche sono alquanto originali e la produzione è sempre impeccabile e mai superflua.
Le canzoni di "As If Apart" chiedono solo un po' di ascolti ripetuti per poter essere apprezzate fino in fondo, le melodie sono vellutate ed estive, mai corrosive, nonostante la title track riproponga alcune similitudini con il maestro Robert Wyatt.

Spesso si ha la sensazione di aver messo per sbaglio un disco di Todd Rundgren ("In A Fable") o di un dimenticato outsider del cantautorato anni 70 ("Drink From A Silver Cup"), o di aver intercettato l'ennesima outtake di "Smile” ("Sun Has Gone Away"), ma non si ha mai la sensazione di aver speso inutilmente trenta minuti del proprio tempo, perché Chis Cohen non è solo un abile arrangiatore e songwriter, ma anche un musicista dotato ancora di quel leggero disincanto e di quella flebile follia che nella musica pop ha tracciato spesso i confini tra mestieranti e autori.

25/05/2016

Tracklist

  1. Torrey Pine
  2. As If Apart
  3. Drink From a Silver Cup
  4. Memory
  5. In A Fable
  6. Needle and Thread
  7. The Lender
  8. Sun Has Gone Away
  9. No Plan
  10. Yesterday's on My Mind


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