Non è la tanto attesa prova della maturità, il secondo album delle Girl Ray, trio femminile alle prese con un imperativo problema d’identità, o forse ancora troppo giovane per permettersi un’evoluzione definitiva e uno status stilistico più rigoroso.
E’ peraltro esplicativa l’immagine di copertina che vede le tre ragazze sdraiate in una decapottabile rosso fuoco: le undici tracce di “Girl” sono un inno alla spensieratezza, per la maturità e la consapevolezza c’è tempo.
A caratterizzare il nuovo album sono comunque il soffio vitale della stagione creativa indie-pop C86, nonché le gesta pop-naif degli Everything But Girl.
Con tenacia la band si tiene abilmente a distanza dal mainstream al femminile (da Ariana Grande a Dua Lipa), senza rinunciare alla naturale sensualità, mentre una tenue evoluzione strumentale apre le porte definitivamente alle tastiere e ai moderni canoni della musica pop (dai Metronomy ai Christine And The Queens), spostando l’asse ritmico verso un pallido pop-r&b.
Il passo stilistico compiuto dalle Girl Ray dal primo album “Earl Grey” al nuovo “Girl” è molto simile a quello messo in atto all’epoca dagli Orange Juice con “Rip It Up” o dai già citati Everything But Girl con “Amplified Heart”.
Osare varcare i limiti del lo-fi offre spazio a molti rischi, primo su tutti la difficoltà di poter garantire una scrittura sempre all’altezza del compito, una difficoltà che il trio argina con eleganza, lasciando filtrare sonorità e arrangiamenti più arditi, come nella misteriosa “Let It Go” che si adorna di flauti e sonorità eteree, o semplificando il tutto con un tocco country-folk alla Joni Mitchell in “Like The Stars”.
C’è ancora molto da mettere a punto nella musica delle Girl Ray, senza dubbio l’impianto funky-pop funziona nel singolo in stile Tom Tom Club “Show Me More” ed è altresì stimolante l’accenno dub-reggae di “Beautiful”, mentre fa ben sperare l’elegante e raffinata “Keep It Tight”: un soft-soul che rappresenta al meglio l’evoluzione del trio.
“Girl” è per la band un deciso passo verso nuove direzioni, ma la strada è irta di pericoli e trabocchetti, quello che si prospetta per il futuro delle Girl Band è la definitiva affermazione o l’estinzione coatta, restiamo in attesa di nuovi indizi.
04/01/2020