Lontani dall'incidere ancora una volta sulla storia del rock con i loro
dischi, i
Pixies riescono almeno a regalare agli ascoltatori con le uscite
post-reunion – specie con questa e con il precedente “
Head Carrier” - qualche scorcio sonoro significativo. “Beneath The Eyrie”, settimo album della formazione americana, è stato registrato sempre con Tom Dalgety dietro la
console ai Dreamland Recording Studios, ex-chiesa isolata e suggestiva che ha influenzato la lavorazione sotto vari aspetti: il titolo, dovuto al ritrovamento di un grosso nido d'aquila davanti la
location, la sinistra copertina
gothic e alcuni oscuri spunti compositivi.
Un lontano eco fantasma anticipa l'incedere di “In The Arms Of Mrs. Mark Of Cain”, il bell'opener a cui segue la storia di amore & maleficio di “Graveyard Hill”, primo singolo estratto, accompagnato da uno dei video più cool mai realizzati dalla band: un divertente e lisergico 70's B-movie in linea con la tangente surreale di “Beneath The Eyrie”. Musicalmente, siamo in pura Pixies's zone, con quel basso poderoso, i riconoscibili tagli della chitarra e il trascinante refrain.
Altri momenti per accontentare l'ascoltatore più assetato di rock sono “Long Rider” e la ruggente furia di “St. Nazaire”. Il mood complessivo dell'album vira però più verso un maturo alt-pop - “Death Horizon” , “This Is My Fate”, l'incedere western di "Bird Of Prey" - e ballate notturne e solitarie (“Daniel Boone”). E per quanto “Ready For Love” e “Silver Bullet” non spicchino, a controbilanciare ci pensano la splendida "Catfish Kate" e "Los Surfers Muertos", il momento più evocativo di “Beneath The Eyrie”: un universo folk-horror messicano dove sale in cattedra una sempre più partecipe Paz Lenchantin.
Giunti al terzo atto della nuova vita discografica, i Pixies confezionano un disco che non avrà la grinta e il coraggio degli esordi, e nemmeno i picchi del predecessore, ma che contiene comunque momenti molto buoni, portando avanti più che dignitosamente uno dei marchi più preziosi dell''alternative rock.
18/09/2019