SØS Gunver Ryberg

Entangled

2019 (Avian)
techno industrial, drone, idm

La produttrice danese SØS Gunver Ryberg è un'artista abbastanza unica nel panorama techno contemporaneo. Attiva anche nel campo delle colonne sonore per spettacoli di teatro, danza e videogiochi, nonché creatrice di installazioni artistiche, la Nostra è riuscita a creare in tempo relativamente breve una certa fama e reputazione. Questo con all'attivo solo un ottimo Ep chiamato “AFTRYK” e una partecipazione all'opera collaborativa con Aïsha Devi, Rrose, Paula Temple, ‎”Decon/Recon #2”.
Un suono, il suo, caratterizzato da un'elettronica suadente ed evocativa, tra strati ambient, soluzioni drone e ritmiche propriamente techno. Il risultato è affine sia alla corrente techno-industrial nelle sue manifestazioni più eleganti e oscure, sia alle soluzioni più ritmiche della scena noise, senza però scadere mai nella mera mattanza sonora.

Era solo questione di tempo prima del full length, ed ecco che l'etichetta tedesca Avian, curata da Shifted aka Guy Alexander Brewer, pubblica l'album “Entangled”, composto da ben dieci tracce. Per questo formato la producer mantiene il suo gusto per le ambientazioni sonore evocative e dai tratti misteriosi, accompagnando il tutto con passaggi Idm e drone che vanno da aspre atmosfere industriali a direzioni che potremmo definire dark-techno.

Il brano di apertura "Palacelike Timescale Of Black" mette già in gioco introduzioni eteree violate da bassi vorticanti e ritmi ossessivi, giocando sul loop ipnotico e su distorsioni sempre più presenti durante l'evolvere della traccia, mentre "Trispider" è la prima emanazione del lato rhythmic noise di SØS, una collezione di suoni da fabbrica della morte ripetuti a oltranza e segnati da clima altamente apocalittici.
"Levitation" è un episodio di techno vestita di nero, che chiama in causa uno stile vicino al già citato Shifted, ma con un'impronta totalmente personale, dove non mancano graffianti e rimbombanti suoni che anticipano gli snare e i bassi proiettati in un dancefloor notturno. Un esempio di strutture spezzate dal gusto Idm è offerto da "Magnetic Force", un'abile opposizione di melodie accennate e terse contro movimenti sincopati e colpi di frusta dall'incedere cadenzato.

Il disco si concretizza come un viaggio sonoro tra le possibilità di una techno consegnata al suo lato più futuristico, per quanto in chiave decisamente distopica. Lo zeitgeist di quel mondo particolare dove inflessioni sonore un tempo ritenute troppo ostiche oggi vengono favorevolmente inglobate dalla scena europea è tutto qui, immortalato in un disco che dovrebbe essere presente nella discografia privata di ogni amante del genere.

30/08/2019

Tracklist

  1. Palacelike Timescale Of Black
  2. Spacelike Orphan
  3. Trispider
  4. The Presence_Eurydike
  5. Quantum Skull
  6. Levitation
  7. Rabenlandschaft
  8. Magnetic Force
  9. Biophotons
  10. Silver Thread

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