C418

Minecraft Volume Beta (Physical Reissue)

2020 (Ghostly)
ambient, elettronica

Il videogioco più venduto di tutti i tempi, un'esperienza unica d'intrattenimento intelligente e creativo, Minecraft è l’evoluzione digitale dell’immaginario del mondo Lego, un progetto vincitore di molti premi, considerato punto di riferimento assoluto per l’industria dei videogame.
Conosciuto come C418, Daniel Rosenfeld è responsabile in parte del grande successo di Minecraft, avendone curato la veste sonora, con ben due diverse pubblicazioni, una prima del 2011, “Minecraft Volume Alpha”, una seconda del 2013, “Minecraft Volume Beta”, quest’ultima finora disponibile solo in digitale, ora pubblicata anche in formato fisico su doppio cd e assortite versioni in vinile (splatter orange, red splatter, magenta splatter, transparent yellow splatter, lenticular e fire splatter).

Autentico totem della musica ambient, “Minecraft Volume Beta” è un'esperienza d’ascolto che non necessita dell’eventuale conoscenza o dimestichezza con il videogioco, un campionario di suggestioni che pesca nel minimalismo di Brian Eno , nell’intensità techno di Moderat, negli scenari futuristici di Aphex Twin, senza perdere in originalità e spessore.
La perfezione e la progressione emotiva di “Dreiton”, gli scenari maestosi e raffinati di “Blind Spots”, la potente euforia di “Taswell”, l’ipnotica, imprevedibile, imponente, minacciosa e sconfinata genesi di “The End”, il bagliore intenso jazz-glitch di “Stal”, i riverberi percussivi di “Strad” e “Aria Math”, l’affascinante tono descrittivo quasi bucolico di “Biome Fest”, le tonalità più noir di “Concrete Halls” e “Warmth”, gli imprevisti giocosi di “Moog City 2” meritano di rientrare nell’immaginario sonoro del Ventunesimo secolo senza indugio alcuno.

Per i fan di Minecraft questa pubblicazione assume i contorni di una speculazione ad uso del collezionismo, ma la possibilità di avere in cd (preferibile alla versione vinile priva di ben 17 pezzi) questo piccolo capolavoro ambient è un’occasione da non perdere. Agli scettici chiedo ulteriori quattro minuti e trentasei secondi di pazienza, quelli che spero dedicheranno a “Intro”, ultima traccia dell’album dove domina il suono del pianoforte: Daniel Rosenfeld ne estrae il respiro, l’anima, attraverso trasfigurazioni vocali e timbriche che creano una catarsi emotiva senza eguali.
State pur certi che dopo l’ascolto di “Minecraft Volume Beta” non riuscirete a guardare il vostro pc, o qualsiasi altra diavoleria elettronica abbiate tra le mani allo stesso modo.
Benvenuti nel mondo virtuale.

17/10/2020

Tracklist

  1. Ki
  2. Alpha
  3. Dead Voxel
  4. Blind Spots
  5. Flake
  6. Moog City 2
  7. Concrete Halls
  8. Biome Fest
  9. Mutation
  10. Haunt Muskie
  11. Warmth
  12. Floating Trees
  13. Aria Math
  14. Kyoto
  15. Ballad Of The Cats
  16. Taswell
  17. Beginning 2
  18. Dreiton
  19. The End
  20. Chirp
  21. Wait
  22. Mellohi
  23. Stal
  24. Strad
  25. Eleven
  26. Ward
  27. Mall
  28. Blocks
  29. Far
  30. Intro




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