Tony Bennett & Lady Gaga

Love For Sale

2021 (Columbia)
pop, swing

Non è la prima volta che Lady Gaga e Tony Bennett si ritrovano insieme nel tentativo di far rivivere la stagione d'oro del jazz classico, con le sue atmosfere attillate e ubriacanti da Cotton Club americano. Era già accaduto nel 2011, subito dopo essersi incontrati a New York nel backstage di un gala benefico della Robin Hood Foundation. In quell'occasione era nata l'idea del singolo "The Lady Is A Tramp", inserito poi prontamente da Bennett nel suo album "Duets II" dello stesso anno, quindi nel settembre 2014 la strana coppia aveva partorito "Cheek To Cheek", che sia pur tra alti e bassi aveva contribuito a risollevare un pochino la credibilità artistica di miss Germanotta reduce dal mezzo passo falso di "ARTPOP".

Lontana dagli (allora) consueti palcoscenici electro-glamour, con la colonna sonora di "A Star Is Born" Lady Gaga ha confermato di avere una gran bella voce e di saperla usare come pochi, così ora le dieci canzoni che compongono la scaletta di questo "Love For Sale" (dodici nelle edizioni Digital, Target e International deluxe) offrono due diverse possibili chiavi di lettura: la sua promozione definitiva, qualora ci fossero ancora dubbi, da cromatica Poker Face ad ammaliante interprete a tutto tondo (sempre più sulle orme di Madonna che nel 1990 aveva tentato lo stesso salto a Broadway con "I'm Breathless" e "Dick Tracy"), oppure, dal punto di vista di Tony Bennett, un party di commiato organizzato significativamente al fianco di una giovane star contemporanea, proprio lui che in oltre settant'anni di carriera di aprirsi alla contemporaneità delle star non ne aveva mai voluto sentire nemmeno lontanamente parlare.

Per il leggendario crooner italo-americano questo sarà verosimilmente l'ultimo disco: la scorsa estate difatti ha già annunciato il ritiro su imposizione dei familiari e dei medici, non tanto per la veneranda età (secondo il Guinness dei Primati a 95 anni è il più anziano di sempre a incidere materiale nuovo) ma perché le condizioni di salute sono purtroppo in progressivo e inesorabile deterioramento. Affetto da tempo dal morbo di Alzheimer, Bennett non ha però dimenticato affatto "come si fa" e con Lady Gaga ha ormai raggiunto la giusta alchimia: nel complesso i brani, tutte cover di vecchi standard attinti dallo straordinario repertorio di Cole Porter, risultano meno seriosi e formali del prequel "Cheek To Cheek", che si era inceppato proprio in un certo manierismo di facciata sterile e ripetitivo. Registrato a più riprese tra il 2018 e il 2021 agli Electric Studios di New York, "Love For Sale" è ottimamente orchestrato dal Brian Newman Quintet su arrangiamenti stile anni 40-50 di Marion Evans e Jorge Callandrelli.

Le musiche curatissime ben si sposano ai riusciti scambi vocali, che fanno dimenticare il doppio (se non triplo) salto generazionale tra i protagonisti. Tema predominante l'amore nelle sue mille sfaccettature, così nella vivace ouverture "It's De-Lovely" la trentacinquenne Lady Gaga apre le danze con voce lenta e piena dopo una intro di batteria e fanfare di trombe, il più attempato Bennett esordisce quindi sornione col verso "the night is young" e il resto scivola via sino al piacevole decrescendo finale. È il leit-motiv anche di "So In Love", "I Get A Kick Out Of You" (realizzato come primo singolo) e della title track "Love For Sale", dove il sentimento romantico diviene celebrazione dell'amicizia e del legame affettivo rinsaldatosi tra i due a dieci anni dalla prima collaborazione. Dialogano, scherzano e ammiccano, mentre il pianoforte riempie con oculatezza gli spazi vuoti: due ugole diversissime per storia e impostazione che si fondono all'unisono in un idillio gentile, dove la popstar, ormai sempre più disinvolta e a suo agio nel musical, ha la delicatezza e l'intelligenza di non rubare mai l'esclusiva.

Unico appunto che paradossalmente le si può fare è forse proprio la troppa leggerezza e gioiosità dei toni che impediscono di dare, ad esempio a "Night And Day", quella giusta punta di melodrammaticità che il copione richiede, tra flautini e xilofono. In fondo però va bene così: niente coupe de théâthre ma solo rendition impeccabili, leggiadre ed essenziali. Non tutto il songbook è cantato in duetto: "So In Love" e "Just One Of Those Things" (una delle migliori) sono affare per il solo Bennett, mentre in "Let's Do It" e "Do I Love You" i riflettori si accendono ancora su Lady Gaga, che recentemente ha deciso di farsi tatuare sul braccio destro una trombetta jazz in omaggio al collega e per questo motivo ha voluto modificare anche il testo originale di "Under My Skin" (contenuta solo nei cd in versione deluxe), aggiungendo nella strofa finale il verso "and I'll love you like a tattoo under my skin". Sotto a quell'inchiostro indossato orgogliosamente sulla propria pelle c'è la firma dell'autore dello schizzetto, "Benedetto": è il vero cognome di Anthony Dominick "Tony Bennett", figlio di emigrati reggini in cerca di fortuna negli Stati Uniti, e di lui non si può dire certo che non l'abbia trovata.

Con "Love For Sale" cala malinconicamente il sipario sulla lunghissima vicenda artistica dell'ultimo grande crooner ancora in vita, ma per fortuna ora abbiamo la certezza che la sua musica non verrà mai messa del tutto da parte dalla nostra generazione, o almeno fino a quando non ci sarà Lady Gaga a ricordarcelo. Chapeau.

06/11/2021

Tracklist

  1. It's De-Lovely
  2. Night And Day
  3. Love For Sale
  4. Do I Love You
  5. I Concentrate On You
  6. I Get A Kick Out On You
  7. So In Love
  8. Let's Do it
  9. Just one Of Those Things
  10. Dream Dancing

Lady Gaga sul web