Dead Cat In A Bag - We’ve Been Through

Il blues delle origini, il folk, il rock generalmente inteso fanno parte ormai da decenni della tradizione popolare, tradizione che riesce a rinnovarsi continuamente, superando i confini geografici che hanno visto la loro nascita, con linguaggi simili ma sempre aggiornati ai tempi e alle varie culture popolari. I Dead Cat In A Bag sono un trio piemontese che usa il medesimo linguaggio tradizionale per comunicare nell'Italia del 2022, attraverso la stessa grammatica blues che ha in comune una vicenda secolare e il folk elettrico post-Dylan con una storia sessantennale. 

La band porta i suoni del deserto texano in Italia, le voci rauche figlie di migliaia di sigarette di Tom Waits, lo scenario tipico da blues maledetto, e mette tutto in un teatrino di provincia, per meravigliare la platea. In “We’ve Been Through” si viaggia davvero, dalle atmosfere da "Twin Peaks" di Julee Cruise di “Between Day And Night” al folk desertico con canto ubriaco di “Evil Plans”, dall’intro quasi hard-rock zeppeliniana di “Wayfaring Stranger” fino alla breve e triste ninnananna di “Hunter's Lullaby”.

Per il resto, si prosegue come in un compendio dei grandi cantautori in cui possono venire in mente sia Leonard Cohen che Neil Young, persino l’ultimissimo David Bowie, o magari trovarsi di fronte una voce che può ricordare la leggendaria Billie Holiday in “Duet For Nothing”.
Se c'è chi pensa che la tradizione sia un semplice diario polveroso da studiare come un manuale, ci sono band come i Dead Cat In A Bag che dimostrano il contrario, ovvero che attualizzando e personalizzando i suoni della tradizione, si può essere moderni per sempre.

20/12/2022