Se la nostalgia è una malattia vi prego di non provare a curarmi. Ho tanto bisogno dell’ingenua e fragile poesia con la quale i Weather Prophets salutarono gli anni 80, anche se spacciata per un nuovo credo (“New Religion”), o dello spirito naif e adolescenziale dei primi Orange Juice (“Sixth Form Rock Boys”), ma soprattutto del disincanto e delle agrodolci e svogliate gemme dei Jazz Butcher (“Miracle On The High Street”). Ancor meglio se a crearle è un profondo conoscitore dei segreti della musica pop inglese, di quella scuola folk-pop-psych che ha spesso catturato l’attenzione anche dei più strenui ascoltatori filo-americani.
Che Pete Astor fosse un illuminato era cosa nota, ma che dopo tre piacevoli ma incerti album l’ex-membro di Weather Prophets, Loft, Ellis Island Sound e Wisdom Of Harry potesse ancora stupire con un progetto privo di punti deboli non era immaginabile, anche se l’audace “Songbox” aveva risvegliato le speranze non solo dei fan più stretti.
Dedicato a Pat Fish, “Time On Earth” trasuda bellezza e dolcezza in ogni suo anfratto. Le malinconiche e oniriche note di organo, chitarra e voce di “Soft Switch”, l’elegante e languido folk-pop a tempo di tango di “Grey Garden” e la ballata alla Dylan arricchita da un pregevole assolo di tromba di “Stay Lonely” conquistano senza indugio un posto di rilievo nel già ricco canzoniere di Astor.
Il lieve disincanto e l’elegante ironia dei testi creano un delizioso contrasto con intuizioni melodiche che lasciano il segno. Le tonalità country di “Undertaker” e la lieve bruma tipicamente British di “English Weather” non lasciano dubbi: “Time On Earth” è non solo uno dei migliori dischi mai realizzati da Astor, ma anche un affascinante viaggio nella memoria, di quando era veramente cool essere “Fine And Dandy”.
Grazie Pete, grazie per averci restituito il delicato fragore della musica pop di quegli anni, non quella che imperversava sui canali di Mtv, ma quella che, recuperando il brio del rock’n’roll e dei Sixties, ci ha fatto sentire per l’ultima volta giovani e ribelli.
23/10/2022