Yeat - 2093

2024 (Field Trip / Capitol)
trap, rage

I was bored, bought a jet, made a billion
Nah, fuck that, bitch, I need a trillion
Nah, fuck that, bitch, I need to feel it
Il classe 2000 Noah Olivier Smith alias Yeat è un rapper e produttore californiano che ha iniziato a farsi conoscere nel 2018 con alcuni brani e un Ep, "Deep Blue Strips". È TikTok che porta la sua musica a un pubblico più ampio nel 2021, grazie al sound allucinato e futuristico della sua trap e dai testi semplici e sopra le righe di brani come "Get Busy". L'album d'esordio "Up 2 Me" (2021), che arriva dopo un filotto di quattro mixtape e altrettanti Ep, lo impone come uno degli esponenti di punta della nicchia stilistica del rage, una sottospecie di trap con synth imponenti e cinematografici, atmosfere allucinate, beat semplici e ripetitivi, sample o melodie brevi in loop.

Più che la sovrabbondanza di brani, alcuni abbastanza omogenei da confondersi, Yeat si distingue grazie a uno stile che aggiorna Future a un'estetica futuristico-distopica diventata più diffusa negli ultimi anni, come certificato da "Utopia" (2023) di Travis Scott. I successivi album "2 Alive" (2022) e soprattutto il visionario "Afterlyfe" (2023) sfruttano il suo sound e il suo stile fino allo sfinimento, aggiungendo variazioni su variazioni senza mai mostrare l'ambizione di andare davvero oltre, pur consegnando all'ascoltatore brani spesso ossessivi e distorti, che hanno pochi paragoni nella scena.
Nel giro di tre album in tre anni, sembra che tutto quello che Yeat doveva dire sia stato già detto. Poi, a sorpresa, questo "2093" cambia le carte in tavola.

Dando nuova linfa alla ricerca di un sound distintivo, l'album ci catapulta in un mondo futuristico e immaginifico, intriso di fascinazioni sci-fi sin dall'uno-due iniziale dell'esplosiva "Psycho CEO" e della più melodica e pensosa "Power Trip", due brani diversi e cangianti, prima di spostarsi su un dancefloor del futuro remoto con "Breathe". È l'inizio di un susseguirsi di canzoni che allargano il campo d'azione di Yeat in modo sostanziale, anche abbracciando il rumore e la distorsione ("More"; "Keep Pushin'") o l'estetica rave in chiave distopica ("Riot & Set It Off").
Se da un lato, però, l'opera si distingue per la forza evocativa e l'audacia delle produzioni, dall'altro la sua omogeneità tematica e gli arrangiamenti assordanti possono affaticare. La scaletta di ben 22 brani per 70 minuti fa il resto, soprattutto quando vira verso pezzi più tipicamente trap.

Il sound è il fulcro di "2093", un mix complesso di autotune a profusione, texture elettroniche e suoni industriali che riesce a trasmettere un senso di distopia avvolgente, claustrofobica e allo stesso tempo affascinante, permettendo anche alcune esplorazioni emotive ("Bought The Earth").
Le produzioni sono impeccabili e spettacolari: ogni traccia è un mosaico minuzioso di synth taglienti e stratificati, montati su beat imponenti e spesso asimmetrici, con echi, riverberi e distorsioni a fungere da collante. Le scelte sonore suggeriscono un film di fantascienza mai girato, dando vita a un paesaggio sonoro unico, che riesce a trasportare l'ascoltatore in un altro tempo e in un altro luogo. Certamente un film valido più per la spettacolare messa in scena e gli effetti speciali che per i dialoghi e il messaggio: i testi sono ripetitivi e spesso demenziali nella loro semplicità.

Ci sono dei brani che si distinguono nella lunga scaletta, come la trap ipnotica di "U Should Know" o il balletto southern dal futuro remoto "I LUV", ma "2093" è un album più di soundscape che di canzoni. Non lascia indifferenti: se ogni tanto la monotonia può scoraggiare, la cura per i dettagli sonori e la forza evocativa lo rende un lavoro di grande impatto, un unicum per la musica trap e una finestra sul mondo tra 69 anni. Forse è Yeat il Future del... futuro.

03/10/2024

Tracklist

  1. "Psycho CEO"
  2. "Power Trip"
  3. "Breathe"
  4. "More"
  5. "Bought The Earth"
  6. "Nothing Change"
  7. "You Should Know"
  8. "Lyfestyle" (feat. Lil Wayne)
  9. "ILUV"
  10. "Tell Me"
  11. "Shade"
  12. "Keep Pushin"
  13. "Riot & Set It Off"
  14. "Team CEO"
  15. "2093"
  16. "Stand On It" (feat. Future)
  17. "Familia"
  18. "Mr. Inbetweenit"
  19. "Psychocaine"
  20. "Run They Mouth"
  21. "If We Being Real"
  22. "1093"


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