Sad Madona - Amor Hardcore

Rémi Lauvergne definisce la sua musica con un appellativo abbastanza contorto: dramatic dance scarecrowgaze. Viva la fantasia. In realtà, la proposta di questo solo-project parigino si può tranquillamente accostare alla nuova ondata darkwave, pur con qualche intrigante diversivo di matrice weird.
“Amor Hardcore” riunisce una serie di tracce pubblicate in digitale tra il 2022 e il 2024, oltre a un inedito realizzato per l’occasione (l’opprimente nonché nerissima title track pianistica). Un debut vero e proprio quindi (parlare di compilation non avrebbe senso), nel quale Sad Madona riversa dentro tutta la sua carica energetica dai contorni ambigui e morbosi. Una copertina evil ma non troppo, studiata appositamente per catturare l’attenzione del pubblico più giovane, accompagna il tutto.

I riferimenti sono chiari, non a caso “Amor Hardcore” si nutre a più riprese delle atmosfere tanto care a gente come Tr/st (quello degli esordi) oppure Mareux. Basta immergersi nell’imponente oscurità di “Craving” per rendersene conto, un brano dove il refrain vale da solo decine e decine di ascolti in totale solitudine. Ma c’è di più, poiché il nostro musicista transalpino non si accontenta soltanto di un semplice approccio synth-oriented: “Chloroform” si muove infatti tra paesaggi depressive-black metal e suggestioni horror (con tanto di vocals maligne), illuminando sentieri inediti assolutamente percorribili in futuro.

Per non farsi mancare nulla all’interno di questo contenitore fluido e per certi versi destabilizzante, Rémi Lauvergne ci ricorda quanto sia stato importante il movimento witch house a livello underground. Ecco perché, nei sintetizzatori di “Witch Coast”, si respira l’anima dei primi Crystal Castles, un nome che ha lasciato una certa eredità spirituale nelle nuove generazioni dark.
Infine, meritano una menzione le due composizioni poste a chiusura del disco, “Crimes” e “Rebellion”. Quest’ultima, in particolare, ci spinge dentro un vortice davvero cupo e straziante, dove la musica di Sad Madona diventa profondamente viscerale. Un epilogo irreversibile, la degna chiusura di un album neo-goth destinato a lasciare più di una traccia nel corso di questo 2025.

12/06/2025