Huw Costin

Regrets

2009 (Special Sound Unit)
britpop

Salutato dalla stampa inglese come l’album del rinascimento per il britpop “Regrets” di Huw Costin è il frutto definitivo della carriera del musicista già protagonista dell’avventura sonora dei Earth The Californian Love Dream e dei The Cold Light Of Day.

In verità, l’album dopo un trittico di canzoni innocue ma gradevoli che citano U2, Stone Roses e altre icone pop, scivola verso soluzioni sonore irritanti e noiose, “Time” e “Leisure & Technology” sono tra le canzoni più brutte ascoltate negli ultimi anni, mentre “We Ride”, “Regrets” e “Ride My Life” rileggono le migliori intuizioni del pop inglese. Il problema è che Huw Costin non copia dagli originali, sembra più ispirarsi a Symon Bye dei This Picture, l’effetto copia su copia rende il tutto ancora più sbiadito e inutile.

Se le speranze del britpop sono riposte in prodotti del genere, forse sarebbe meglio archiviare il genere senza infangarne la memoria.
La rivista Uncut ha citato Big Star, Jeff Buckley, Nick Drake e Stone Roses nella recensione dell’album a quattro stelle, se ciò corrispondesse a verità avrei dubbi anche per gli originali, ma un solo minuto di un loro album contiene più genio e creatività dell’intero esordio di Huw Costin.

28/04/2010

Tracklist

1. We Ride 
 2. Fight The World 
 3. Regrets 
 4. Ride My Life 
 5. End It All 
 6. I'm Gonna Miss You 
 7. Lover  
 8. Time  
 9. Leisure & Technology 
10. Carrie's Gone