Dulcamara

Il buio

2010 (Semai/ Brutture Moderne)
pop, folk, songwriter

Mattia Zani, in arte Dulcamara, ventottenne faentino, approda in questi giorni al secondo album di inediti, dopo l’esordio del 2007 “Lasciami ad Est”. Il suo folk surreale, costruito attorno alle ombre fuggevoli di un ghignante cabaret metafisico scandito da arguti interrogativi filosofici senza risposta e fulgidi calembour poetici, in bilico tra Enzo Jannacci, Piero Ciampi e il primo Daniele Silvestri, si inserisce nella strada aperta da altri magnifici irregolari contemporanei come Dente o Brunori Sas, segnalandosi però per un più spiccato nomadismo stilistico che porta il nostro a irrequiete ibridazioni di generi e arditi esperimenti sonori di arte varia (si ascoltino gli arrangiamenti de “Il giorno prima della partenza” o di “Era Tutto Finito”).

Forse anche grazie ai propri trascorsi hip-hop e funk, unitamente ai frequenti soggiorni formativi in terra californiana, Dulcamara riesce a iniettare nelle proprie singolari canzoni un groove sempre trascinante per quanto obliquo e una scansione metrica che cadenza come un impossibile rap battistiano la serrata autoanalisi di un io-mondo imploso nelle proprie inesorabili contraddizioni, non prive però di una balenante tragicomica ironia.
Immaginatevi una sorta di collisione romantica tra Tricarico e Why? e forse avrete un’idea abbastanza chiara delle invenzioni di questo atipico talento. Ma forse anche no...

25/07/2010

Tracklist

   1. Non C'è Tristezza
   2. Il Giorno Prima Della Partenza
   3. Scintille Di Una Notte D'America
   4. Era Tutto Finto
   5. Io Non Morirò
   6. Cielo D'ottobre
   7. Ancora Vivo
   8. Libero
   9. Dentro Casa
  10. Nuda
  11. Male Che Vada
  12. Estati Di Provincia
  13. Dunque Il Buio

Dulcamara sul web