03/06/2014

Queens Of The Stone Age

Postepay Rock In Roma, Roma


di Claudio Lancia
Queens Of The Stone Age

Un inizio al fulmicotone per l’edizione 2014 del Postepay Rock In Roma, anche quest’anno ospitato nell’area dell’Ippodromo delle Capannelle, in Via Appia a Roma. Il primo evento della rassegna ha visto protagonisti i Queens Of The Stone Age, reduci dalle infuocate tappe targate Barcellona (headliner al Primavera Sound il 29 maggio) e Lisbona (al Rock In Rio il giorno successivo). Dopo il passaggio milanese al Rock In Idro, ecco sbarcare Josh Homme e compagnia per la prima volta assoluta nella città eterna, e lui stesso sembra meravigliarsene un po’, come affermerà durante lo show.
A riscaldare la platea provvedono gli We Are Scientists, impegnati a promuovere il loro quinto gradevole album “TV en Franҫais”. Il trio californiano propone un pregevole indie-rock, non privo di impennate abrasive. Del resto se apri per una delle band più potenti del pianeta non puoi andarci troppo per il sottile.

E i Queens per il sottile non ci vanno di sicuro, visto che con l’accoppiata iniziale mandano subito in delirio i presenti: “You Think I Ain’t Worth A Dollar, But I Feel Like A Millionaire” e “No One Knows” (i micidiali incipit dell’imprescindibile “Songs For The Deaf”, per molti il miglior disco degli anni zero) sono perfetti per incendiare la platea.
Una platea che li adora e non sta troppo a soffermarsi sul fatto che da uno dei più grandi monumenti rock al mondo ci si dovrebbe aspettare una scaletta magari un pochino più corposa e con scelte meno discutibili: perché può dirsi discutibile l’esecuzione di brani semplicemente onesti quali “Burn The Witch” e “Smooth Sailing”, a discapito di clamorosi capolavori quali “Avon” o “Regular John”. Ma questo è il solito giochino delle scelte, che chiaramente scontenterà sempre qualcuno.
Sta di fatto che i Queens Of The Stone Age dal vivo sanno essere una portentosa macchina da guerra, efficace da far paura,  ma al tempo stesso sanno accarezzare dolcemente, come dimostrano nelle nuove “…Like Clockwork” e “The Vampyre Of Time And Memory”, che apre i bis con Josh Homme seduto al piano.

L’esibizione è inappuntabile, zero fronzoli, precisione assoluta, scenografia scarna e per lo più affidata a magistrali giochi di luce, ed ovviamente materiale musicale di grandissima qualità. I momenti migliori risulteranno la doppietta “Feel Good Hit Of The Summer” / “The Lost Art Of Keeping A Secret” (sì, la stessa che apriva il loro secondo album, “Rated R”, roba da svenire per l’emozione), e soprattutto il trittico che conduce alla pausa: “Sick, Sick, Sick” è devastazione pura, una potenza di suono inenarrabile (e l’unico vero momento di pogo collettivo), “Better Living Through Chemistry” un’apoteosi psych (per di più opportunamente allungata rispetto alla versione in studio) in grado di rappresentare il vertice assoluto dello show, e l’energetica “Go With The Flow”, mandata a memoria dai presenti.
Si chiude con “A Song For The Dead”, sontuosa, l'apoteosi finale, con i suoi stop and go ad alto contenuto di feedback, una sorta di ordigno nucleare attraverso il quale i Queens si dimostrano davvero di un altro pianeta, ed in un’ora e quaranta i giochi sono fatti.

Ecco l’elenco dei prossimi eventi previsti dal programma del Postepay Rock In Roma:
lunedì 9 giugno – Billy Idol + Jesus Was Homeless
giovedì 19 giugno – Avenged Sevenfold
venerdì 20 giugno – 30 Seconds To Mars
sabato 21 giugno – Prodigy + Die Antwoord
lunedì 23 giugno – Arcade Fire
giovedì 26 giugno – Rob Zombie + Megadeath
sabato 28 giugno – David Guetta
martedì 1 luglio – Metallica + Alice In Chains
martedì 8 luglio – Black Keys
mercoledì 16 luglio – Lumineers + Passenger
sabato 19 luglio – Paolo Nutini + The Rainband
lunedì 21 luglio – Editors
martedì 22 luglio – Caparezza
giovedì 24 luglio – Placebo
sabato 26 luglio – Bastille + George Ezra
lunedì 28 luglio – Afterhours
sabato 2 agosto – Franz Ferdinand + The Cribs

Maggiori informazioni sono disponibili consultando il sito ufficiale del Rock In Roma: http://www.rockinroma.com/

Setlist

You Think I Ain’t Worth A Dollar, But I Feel Like A Millionaire

No One Knows

My God Is The Sun

Burn The Witch

Smooth Sailing

In My Head

Feel Good Hit Of The Summer

The Lost Art Of Keeping A Secret

…Like Clockwork

If I Had A Tail

Little Sister

Make It Wit Chu

I Sat By The Ocean

Sick, Sick, Sick

Better Living Through Chemistry

Go With The Flow

 

The Vampyre Of Time And Memory

A Song For The Dead