Guarda il videoclip di "Now And Then", la "nuova" canzone dei Beatles
di Redazione di OndaRock
02-11-2023
È uscita oggi alle 15 in tutto il mondo "Now And Then", l'ultima canzone dei Beatles, scritta e cantata da John Lennon, sviluppata a metà anni 90 da Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr e ora, dopo oltre 40 anni, finalmente finita da Paul e Ringo. Grazie anche alla magia dell'intelligenza artificiale, si è potuta compiere questa reunion virtuale e si è potuto riascoltare la struggente voce di John Lennon che apre quei 4 minuti e 9 secondi di musica inediti, gli ultimi – con ogni probabilità – della storia infinita dei Beatles. Un profondo senso di malinconia e struggimento, ricco di pathos, fa da comun denominatore al brano, con la voce chiara di John Lennon che non sembra perdere mordente: "I know it's true, it's all because of you, and if I make it through it's all because of you" il verso che apre il testo, con la chitarra di George e la batteria di Ringo che fanno il resto. Qui sotto il videoclip del brano, a cura di Peter Jackson.
A raccontare la genesi del pezzo, registrato come provino casalingo alla fine degli anni 70 da John Lennon nel Dakota Building di New York, è anche il figlio Sean, nel documentario che accompagna l'uscita del brano. "Ricordo quando vivevo al Dakota con papà e mamma. C'è questa idea che mio padre smise di fare musica per un po' per crescermi, il che penso sia in parte vero, dato che non andava in tour e non aveva grossi obblighi con la casa discografica. Ma suonava sempre in giro per casa. Registrava demo di continuo, e ricordo che usava quei registratori a cassette. Mamma aveva una manciata di canzoni che mio padre non aveva finito, e le diede agli altri Beatles". Su quella cassetta di inediti - consegnata da Yoko Ono a McCartney nel 1994 - c'era scritto semplicemente "Per Paul". Dentro c'erano altre demo di John, "Free As A Bird" e "Real Love", poi completate e pubblicate come nuove canzoni dei Beatles. Per "Now And Then", invece, le tecnologie dell'epoca erano troppo limitate e dopo due giorni in studio, gli allora tre superstiti dei Beatles decisero di accantonarla.
Dopo la morte di George Harrison, nel 2001, sembrava che fosse tutto finito, ma nel 2021 arrivò la svolta grazie alla docu-serie "The Beatles: Get Back", diretta dal regista Peter Jackson, colui che ha girato anche il videoclip di "Now And Then", in uscita domani. In quella occasione per la prima volta venne sperimentata la tecnologia esatta per separare voce e piano. Su questa traccia nel 2022 Paul e Ringo hanno inserito la chitarra elettrica e acustica registrata nel 1995 da George, una nuova parte di batteria di Ringo e il basso, la chitarra e il piano di Paul, accordato alla suonata originale di John. Paul ha anche aggiunto un assolo di chitarra slide come tributo a George e realizzato i cori nel ritornello con Ringo. Ai Capitol Studios di Los Angeles, McCartney ha anche supervisionato una sessione di registrazione top secret - dove gli orchestrali non sapevano di essere al lavoro sull'ultima canzone dei Fab Four - per un arrangiamento d'archi nostalgico e in puro stile Beatles, scritto da Giles Martin, Paul e Ben Foster. Paul e Giles hanno infine aggiunto i backing vocals dalle registrazioni originali di "Here, There And Everywhere", "Eleanor Rigby" e "Because", intessuti nella nuova canzone, una capsula del tempo – come l'ha definita Sean Ono Lennon - che riporta i Beatles insieme. "Sono stato fortunato ad avere quegli uomini nella mia vita, a lavorare con loro così intimamente e a creare una musica del genere – commenta Paul McCartney nel docu-film dedicato alla genesi del brano -. 'Now And Then' probabilmente è l'ultima canzone dei Beatles, ci abbiamo suonato tutti, quindi è un pezzo genuino".