Gnaw Their Tongues

Die Mutter Wählt Das Todtenkleidchen

2009 (Universal Consciousness)
noise-doom-metal, post-industrial, black-metal

La mia più grande fonte di ispirazione è l’orrore quotidiano. La maggior parte della gente fa finta di niente. Io, invece, provo a guardarlo diritto negli occhi”.

Originariamente, “Die Mutter wählt das Todtenkleidchen” era un Ep contenente quattro tracce, rilasciato nell’agosto del 2007 in cento copie andate esaurite nel giro di una settimana. Ma Maurice De Jong pensò bene, un paio di anni dopo, di unirlo a un altro Ep, “Dawn Breaks Open Like A Wound That Bleeds Afresh” (sempre del 2007, in 150 copie) e, con l’aggiunta di tre nuove tracce, dare vita a un vero e proprio full lenght. Il risultato è uno dei suoi lavori più riusciti e sconvolgenti, un concentrato di bestialità metallica, sinfonismo superomistico e squarci di orrore cacofonico.

Per fare l’immediata conoscenza della sua terrificante commistione di generi, basta ascoltare “Eaten By The Messenger Of The Light”, delirio conteso tra ultra-doom, industrial, black-metal e sample orchestrali sparsi un po’ dovunque, come briciole lasciate lungo il cammino per ritrovare la strada di casa, nel caso l’inferno non ci inghiotta. In questa amplificazione sinfonica di materiale metallico e industriale (che giusto quest’anno ha trovato una gloriosa apoteosi nel capolavoro “L'arrivée De La Terne Mort Triomphant”), anche l’essenza del verbo Khanate viene trasferito verso dimensioni sempre più magniloquenti (“Tod Ist Nur Tod”), mentre i gelidi rintocchi di pianoforte e le lagune di disperazione terminale di “29 Needles” instaurano un profondo rapporto teatrale con questa materia sonora urticante e iconoclasta.

Non c’è spazio per la luce nell’universo di Gnaw Their Tongues, perché qui le tenebre sono totalizzanti. Le sue sono sinfonie che annunciano la fine di ogni speranza, evocando orrendi scenari post-atomici, come quello della title track o della conclusiva “I Am The Lord And There Is No Other; I Make The Light, I Create Darkness…”, in cui, oltre a trasfigurare il primordiale linguaggio Throbbing Gristle (uno degli ascolti preferiti del musicista olandese) in qualcosa di veramente osceno e solenne, vengono anticipati i caratteri più deraglianti, quasi free form, di molti momenti di “Rend Each Other Like Wild Beasts, Till Earth Shall Reek With Midnight Massacre”.

Altrove (soprattutto nella seconda parte) è, invece, la matrice black-metal a subire un trattamento estremamente creativo, grazie anche all’influsso titanico del doom: “Blood Drenched Altars”, “And The Waters Shall Prevail Upon The Earth” e, ancora di più, “Knife...Martyr...Despair” e "Dawn Breaks Open Like a Wound That Bleeds Afresh” sono numeri carichi di una violenza e di un risentimento disumani, perfettamente in linea con il suo credo: ”Penso che la gente faccia davvero schifo e, perciò, la mia musica, riflettendo questa convinzione, è destinata ad essere “brutta”, oppressiva, deprimente, bella in tutta la sua depravazione, violenta, fuori controllo, etc”.
Come dargli torto?...

16/12/2010

Tracklist

  1. Leichenbergen         
  2. And The Waters Shall Prevail Upon The Earth         
  3. Eaten By The Messenger Of The Light         
  4. Tod Ist Nur Tod         
  5. 29 Needles         
  6. Die Mutter Wählt das Todtenkleidchen         
  7. Blood Drenched Altars         
  8. Knife...Martyr...Despair         
  9. Dawn Breaks Open Like a Wound That Bleeds Afresh         
  10. I am the Lord and There Is No Other; I Make the Light, I Create Darkness...   

Gnaw Their Tongues sul web

Tutte le recensioni su OndaRock
GNAW THEIR TONGUES
Abyss Of Longing Throats

Nuovo lavoro su Crucial Blast per Maurice De Jong, sempre alle prese con terrificanti partiture black-doom

GNAW THEIR TONGUES
Sulfur

Attraverso il suo Bandcamp, Maurice De Jong rilascia alcune tracce inedite risalenti al 2009

GNAW THEIR TONGUES & ALKERDEEL
Dyodyo Asema

La formazione belga e la one-man band olandese incrociano le forze (del male)

DEMONOLOGISTS / GNAW THEIR TONGUES
Split Lp

Split vinilico per il progetto harsh-noise industriale americano e la più feroce creatura di De Jong

GNAW THEIR TONGUES
Eschatological Scatology

L'infaticabile Maurice De Jong rilascia un disco pieno di materiale risalente al biennio 2008-2009

GNAW THEIR TONGUES
Per Flagellum Sanguemque, Tenebras Veneramus

Uno dei dischi più oscuri e perversi del genio olandese, tra caos controllato e solenne depravazione

GNAW THEIR TONGUES
The Blotched and the Unwanted

Nuovi dispacci dal mondo oscuro e terrificante di Maurice De Jong

GNAW THEIR TONGUES
Dimlit Hate Cellar

Quattro tracce di vecchio materiale per Maurice De Jong

GNAW THEIR TONGUES
Tsutomu Miyazaki

Per il musicista olandese, un Ep ispirato alle gesta di un serial killer giapponese

GNAW THEIR TONGUES
L'Arrivée de la Terne Mort Triomphante

Sinfonismo infernale e rituali di autoflagellazione nel capolavoro del musicista olandese

GNAW THEIR TONGUES
Kaolo

L'ennesima produzione targata Maurice De Jong

GNAW THEIR TONGUES
All The Dread Magnificence Of Perversity

Il nuovo terrificante lavoro della one man band olandese