:absent

Tetra

2016 (Gibilterra)
electro, soundtrack

:absent, al secolo Ettore Bianconi, si sta abilmente sdoganando dal ruolo di mero fratello minore di Francesco, il leader dei Baustelle, per i quali fra l'altro dal 2004 è responsabile di quasi tutti i synth. Il suo piccolo progetto solista, :absent, sta lentamente crescendo, e "Tetra" ne rappresenta il terzo capitolo, il più compiuto e ambizioso.
Per Francesco, Ettore ha anche creato dei landscape che accompagnarono i reading realizzati in giro per la penisola durante il tour promozionale del libro "Il regno animale", e c'è un pezzettino di Baustelle anche in "Tetra", viste le ospitate di Rachele Bastreghi e Claudio Brasini.

Quella di :absent è musica elettronica che si tiene al passo con i nomi di punta dello scenario internazionale, che guarda tanto ai lavori editi dalla Warp quanto alla scuola delle grandi colonne sonore dei film horror anni 70 (ancora scorre nelle vene l'esperienza totalizzante di "Fantasma"?).
Ettore ha introdotto al mondo "Tetra" presentandolo come "un concept sulle streghe 2.0", e in effetti lo scenario rappresentato è a tratti oscuro ("Protect You") e ricco di drammaticità ("The Diver"), ma mai spaventoso, anzi la luce molto spesso viene fatta entrare ("Plague" durante il proprio sviluppo diventa un simpatico giochino techno) per stemperare la tensione.

Decisamente apprezzabile nei momenti più canonicamente electro (la title track pare uscita dalla saletta prove di John Carpenter), "Tetra" lascia però spazio a contaminazioni variegate.
In "Marvellous Thing" il tema portante è affidato a una chitarra acustica, altrove non mancano arrangiamenti rigogliosi, ricchi di archi e flauti, l'iniziale "Bambini" è tutta giocata su cori e vocalizzi, e sul finale di "Sail the White Sea" c'è spazio persino per un po' di elettricità.

04/06/2016

Tracklist

  1. Bambini
  2. Plague
  3. Gage
  4. It's Fictional
  5. Marvellous Thing
  6. To the Sea
  7. The Diver
  8. Sail the White Sea
  9. Protect You
  10. Tetra