Dopo tre Ep in formato digitale e un mini-album per la Orchid Tapes, la giovanissima Sophie Allison (aka Soccer Mommy) esordisce su Fat Possum, con un progetto che già dal titolo, "Collection", tradisce la sua valenza di raccolta di canzoni già pubblicate, accompagnate da un paio di inediti utili a stuzzicare l'appetito dei fan.
La diciannovenne di Nashville entra nell'universo dell'indie-pop con uno stile che sposa il tono solare dei Real Estate con la genuinità delle Girlpool. Tuttavia all'esigua struttura musicale l'autrice associa una manciata di buone canzoni che fanno sperare in un futuro ancor più avvincente.
Quello che non manca a Sophie Allison sono il talento e il gusto per la melodia, le canzoni sono incisive, eppur delicate, fragili, a volte perfino lontane dai convenzionali giri armonici del pop lo-fi.
Già dalle prime note di "Allison" l'autrice sacrifica alcuni cliché in favore di soluzioni più personali, l'intensa dolcezza dei pochi accordi di chitarra crea un'atmosfera sognante, vellutata, densa, più affine al Paisley Underground, allo stesso modo il groove di chitarra e basso che regge i toni di "Bernadryl Dreams" diventa il vero protagonista della canzone, incrementando quell'effetto straniante che tiene abilmente a bada le accattivanti armonie vocali.
I synth fanno capolino nell'altro inedito dell'album "Out Worn", evidenziando una maggior cura dei suoni rispetto agli esordi. Va comunque ricordato che le versioni delle vecchie canzoni incluse in "Collection" sono state realizzate tutte ex-novo, cercando di non tradire lo spirito naif degli originali, che conservano il loro mood lo-fi, come nel caso della notturna ballata acustica "3am At A Party" e della più sobria "Waiting For Cars", affidata a un delizioso intreccio di piano e chitarra.
Non è un mistero che la musica di Sophie Allison paghi comunque un doveroso tributo all'indie-pop degli anni 90, ma fino a quando dalla sua penna usciranno canzoni possenti e originali come "Death By Chocolate", resteremo in prima fila ad applaudire la forza della semplicità di quest'interessante giovane autrice americana.
10/09/2017