Dopo la pubblicazione di “Wasp Star”, Andy ha infatti scritto canzoni per i Pugwash, i riformati Monkees e tanti altri, ma molte sono state rifiutate dai destinatari o accantonate dallo stesso autore. I primi due brani rappresentano le esternazioni più pop: uno sbilenco punk’n’roll non molto incisivo (“Ghost Train”) e una deliziosa ballata pop stile McCartney (“Great Day”). Ben diversa l’atmosfera barocca e sofisticata di “Maid Of Stars”, particolarmente accattivante altresì l’originale power-pop di “The Mating Dance”, due piccole meraviglie inedite che rendono ancor più interessante la promessa del musicista di pubblicare le quasi 100 canzoni ancora chiuse nei cassetti, sperando che al prossimo giro la consistenza numerica sia leggermente più rilevante.
Nel frattempo, i fan degli Xtc hanno un piccolo nugolo di canzoni alle quali affidare l’indomabile passione per uno dei gruppi più geniali della storia del rock, purtroppo mai assurto a quella notorietà internazionale che avrebbe meritato senza alcun indugio.
(15/10/2021)
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