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Skinless Takes A Flight

2022 (Topshelf)
midwest emo, jazz-rock

È un coraggio non da poco quello che spinge i supernowhere, band Midwest emo di Seattle, a presentare il loro secondo album come una raccolta dei pezzi scartati dall’esordio, di solo un anno prima. Se non l’avessero fatto, nessuno ci avrebbe pensato.
I brani di “Skinless Takes A Flight” beneficiano sicuramente di un’accresciuta sicurezza del gruppo nella scrittura degli arrangiamenti e nell’interpretazione, ma rappresentano anche una versione più affascinante della band, pensierosa e dalla svagata eleganza.

Il disco mostra con più spessore e costanza i connotati jazz-rock della band, nei Sea and Cake di “Ecdysis” dai begli accordi aperti, nelle contorsioni irrequiete di “Augury” e “Basement Window”, memori dei nostri Departure Ave. Allo stesso tempo lascia sfuggire una vena emotiva (“Dirty Tangle”, con una coda davvero ispirata) e contemplativa, nei bagliori della title track e nel flusso di coscienza di “Circles”, che ricorda le nuove firme del cantautorato emo degli ultimi anni, soprattutto femminile.

Dal punto di vista della scrittura, i supernowhere trovano un ottimo compromesso tra composizioni più lineari come “Amphibian”, dove sono le linee vocali a divagare, e il loro background più sincopato e irregolare. Un disco a cui forse manca qualche pezzo, magari più di spicco, ma che lascia tante aspettative per il prossimo “vero” inedito della band.  

18/03/2022

Tracklist

  1. Circles
  2. Dirty Tangle
  3. Amphibian
  4. Basement Window
  5. Skinless Takes A Flight
  6. Augury
  7. The Hand
  8. Gently Inert
  9. Ecdysis

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