Delrei - Desolation And Radiation

Dietro al nome Delrei si cela il chitarrista Alessandro Mercanzin, già attivo da anni nella scena rock alternativa italiana. Il primo lavoro a nome Delrei - “Desolation And Radiation” - è un ambizioso tentativo di album strumentale che fa da colonna sonora a un ipotetico scenario post-apocalittico da guerra nucleare.

Mercanzin ricrea sonorità desertiche che solo la chitarra può ottenere, coniugando le atmosfere desert-rock dei Calexico, le colonne sonore di Ennio Morricone con uno sfondo da immaginario di fantascienza distopica. Ascoltando brani come “Into The Wasteland" o “Nowhere To Ride” ci si sente immediatamente catapultati nei film western di Sergio Leone (la tromba chiaramente morriconiana), mentre il blues decisamente scarnificato di “Get Lost Blues” ha una maggiore originalità.

Certamente un disco pieno di cliché spaghetti western, che comunque Mercanzin maneggia con maestria e che danno una certa prevedibilità al tutto, nonostante i momenti country o quelli più evocativi (“Ensenada” o “Solitario”) consentono un ascolto piacevole che ricorda in vari tratti i locali notturni di "Twin Peaks".

In questi undici brani è proprio quello più legato al blues (“Get Lost Blues”) - cioè alla tradizione (ma modificata in una versione desertica, ridotta ai minimi termini) - a sembrare un buon punto di partenza per un prossimo nuovo Lp.

20/07/2023