Tropical Fuck Storm - Submersive Behaviour

2023 (Joyful Noise)
art rock, psych-rock

I Tropical Fuck Storm non si possono incasellare in un genere - per quanto le appropriate definizioni di art-punk e art-rock siano abbastanza vaghe da includerli - e questo lavoro ce lo dice a chiare lettere attraverso quel subVersive behaviour richiamato da un titolo dallo spirito dada. Si parte già ribaltando tutto: inserendo in testa una cover fiume di quasi 18 minuti, che diventa espressione emblematica del loro sperimentalismo nevrotico e lisergico, di cui godere anche durante i loro live.
"Submersive Behavior" è principalmente una raccolta di tracce pubblicate soprattutto sull'Ep "Moonburn" (Joyful Noise, 2022). Si potrebbe dire che le esperienze collaterali dei membri del gruppo, tra cui il progetto Springtime o le colonne sonore come "Goody Goody Gumdrops" (Tropical Fuck Storm e Joyful Noise, 2022), abbiano giovato al percorso artistico del quartetto di Melbourne. In realtà già il denso "Deep States" (Tropical Fuck Storm e Joyful Noise, 2021), messo a frutto nei mesi ansiogeni e caotici della pandemia, aveva gettato le basi per i loro guizzi più arditi e corrosivi.

L'apertura con "1983 (A Merman I Should Turn Be)" di Jimi Hendrix va quindi a ribaltare le logiche della struttura di un disco di una band che si segnala fin dalla copertina contro-posizionata rispetto all'establishment. E in questo ventre si agitano lo psych-rock, i Pink Floyd, i Throbbing Gristle e il Pop Group rivelando, sotto la superficie, la realtà che è in grado di vedere il protagonista di "Essi vivono" (John Carpenter, 1988) nel momento in cui indossa gli occhiali che svelano il messaggio oltre l'apparenza delle cose. La stessa "Moonburm" si divincola in una dinamica nella quale svanisce la pulsazione fino a traghettarci nei beat nevrotici e nei riff sguaiati di "The Golden Radio", quasi a scimmiottare il revival post-(post)-post punk di molte band odierne:

Is this a psyop?
Its almost to dim to perceive
Like counterfeit identikit fig leaf
Word on our trench radio
Is shits just gonna get worse
With the appearances of comets
Bad accidents of birth
La ballad sbilenca "Aspirin - Slight Return" ha il potere di un antidolorifico preso prima di ributtarsi nel caos di Detroit con "Ann" degli Stooges, che chiude l'album, in cui la voce ammaliante di Fiona Kitschin ci conduce nello strapiombo, un magma sonoro fatto di schegge di elettricità e follia, nel passaggio tra solidità e deflagrazione.
I Tropical Fuck Storm hanno infatti la capacità di essere creature ibride in un mondo fatto apparentemente di opposti, seducendo e prendendo a sassate nei denti, per rivelare tutta la loro visione personale, unica, non conciliante del presente (e del futuro).

13/03/2023

Tracklist

  1. 1983 (A Merman I Should Turn To Be)
  2. Moonburn
  3. The Golden Ratio
  4. Aspirin (Slight Return)
  5. Ann

Drones - Tropical Fuck Storm - Springtime sul web