Clem

Clem

2009 (autoprodotto)
songwriter

Ogni tanto, è bene che siano gli stessi artisti a spiegarci le loro ragioni…

“Questo progetto non è identificato con un nome, ma è semplicemente frutto d'uno spontaneo e lascivo resoconto artistico che copre 3 anni (avevo 16 anni quando ho cominciato a scrivere). Gli anni trascorsi a divorare qualsiasi disco mi capitasse sotto tiro trovano espressione e sintesi in questa demo. Sento di dover molto a Elliott Smith, Jeff Buckley, Bob Dylan, Pearl Jam, Radiohead, Mark Lanegan e molti altri”.

Insomma, Clem, al secolo Gabriele Tomaselli, sembra avere le idee piuttosto chiare. Le quattro tracce che ci presenta, però, centrano tutt’altro che l’obiettivo e, visti i risultati, ci verrebbe da dire che, molto probabilmente, le frequentazioni con quei grandi nomi non siano stati molto fruttuosi…

Presentando un cantautorato poco incisivo e fin troppo “evasivo”, “Clem” si apre con “Il gigante”, ballata acustica “viziata” da inserti elettrici. “Pugni Battenti” dimostra, tra le altre cose, che l’amalgama tra gli strumenti non è ancora su livelli ottimali. Più sincera appare, invece, “Spoglio di me”, le cui vibrazioni autobiografiche si sposano delicatamente con umori autunnali.
In chiusura, “Vertigine” muove verso la speranza.

La stessa che ci incita a fare un “in bocca al lupo” a Gabriele, perché possa finalmente trovare la “sua” strada…

27/01/2009

Tracklist

1. Il gigante
2. Pugni battenti
3. Spoglio di me
4. Vertigine

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