I
CCCP fanno tris. Dopo i
sold-out in pochi minuti di domenica 25 febbraio e lunedì 26 febbraio all'
Astra Kulturhaus di Berlino si aggiunge un'ultima data, sabato 24 febbraio. Prevendite aperte da mercoledì 13 dicembre alle ore 11 su
Dice ed
Eventim.
"Berlin last call – scrivono i CCCP - vista la disponibilità di Astra Kulturhaus per la data di sabato 24 febbraio e il grande interesse riscontrato nel pubblico che vorrebbe condividere CCCP in DDDR con noi, abbiamo deciso di aggiungere una terza e ultima data alle due già fissate ad Astra Kulturhaus in RAW Gelände a Friedrichshain. Nell'avamposto di una Berlino ferroviaria e imperiale, ultimo margine rimasto rudimentale e vivo prima dell'assalto definitivo delle gru e dei grattacieli vetrati. Locali, mostre d'arte, occupazioni, il senso di un assedio. È lì che porteremo il nostro Punk filosovietico e musica melodica emiliana, nel pieno cuore della Deutsche Demokratische Dismantled Republik, la Repubblica Smantellata di Germania Est: CCCP in DDDR, appunto. Nessun luogo migliore di quella capitale di crolli e resurrezioni per restituire ciò che ci è stato donato: un pugno di canzoni che cambiano la vita. Nate nei sotterranei delle case occupate, nel buio delle strade lastricate, nelle scritte sui muri, sulle pieghe dei volti: Live in Pankow; Punk Islam; Spara Jurij; Curami. In buona compagnia di altrettante pari".
Non si arresta, dunque, la richiesta per CCCP in DDDR, lo spettacolo dei CCCP -Fedeli alla linea che unisce il punk filosovietico e la musica melodica emiliana nel cuore pulsante della Repubblica Smantellata di Germania Est. CCCP in DDDR è ideato e prodotto in collaborazione con Musiche Metropolitane di Luca Zannotti e con BIS (Berlin Italian Shows).
Le persone in lista d'attesa su Dice per le date del 25 e 26 febbraio, riceveranno tramite e-mail un link segreto per accedere alla prevendita della data di sabato 24 febbraio 2024 già alle ore 10 di mercoledì 13 dicembre.
Nel frattempo, i
CCCP saranno il 16 dicembre sul palco del Teatro Goldoni di Livorno dove saranno premiati nel corso della XXVI edizione del Premio intitolato a
Piero Ciampi. Quest'anno la manifestazione sarà dedicata a Franco Carratori, che del Premio Ciampi è stato ideatore e instancabile animatore e che è scomparso lo scorso 15 novembre.
Dopo la lunga pausa dovuta all'emergenza pandemica, il Premio Ciampi torna alla sua forma più completa e articolata con una giornata dedicata alla musica, ma anche alla poesia, alla narrativa e al fumetto. Tutto questo all'insegna di un tema caro proprio a Ciampi, quello degli outsider. Quest'anno, infatti, saranno assegnati tre premi alla carriera ad artisti decisivi per la scena musicale italiana che hanno scelto di percorrere una strada estranea a compromessi. I
Cccp-Fedeli alla Linea - si legge nella motivazione - "furono decisivi per la scena musicale" con il loro "punk filosovietico" provocatorio e incalzante, uno schiaffo alla società dell'apparire che si andava affermando a inizio
anni 80, e seppero anche ironizzare sulle accuse di essere "fedeli alla lira". La formazione emiliana è tornata insieme per le celebrazioni dei 40 anni dall'uscita del primo Ep "Ortodossia". Ora, Annarella Giudici, Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni e Danilo Fatur saranno sul palco del Goldoni per ritirare il premio e dialogare insieme al giornalista e conduttore
John Vignola. Premiati anche i
Marlene Kuntz, il gruppo piemontese capitanato da
Cristiano Godano, che prese le mosse proprio dalla lezione di Ferretti e compagni negli
anni 90 della
riscossa dell'alt-rock italiano - con dischi cruciali come "
Catartica", di cui l'anno prossimo sarà
celebrato il trentennale - e i
Not Moving, ovvero "l'underground che resiste" tra
punk, garage e psichedelia.