I Mercury Rev hanno annunciato il loro primo album di musica inedita in nove anni. Il seguito di "The Light In You" del 2015 si intitolerà "Born Horses" e uscirà il 6 settembre su etichetta Bella Union. I Mercury Rev hanno anche condiviso il primo singolo tratto dal disco, "Patterns", e il relativo videoclip: guardatelo qui sotto.
A proposito della canzone, i Mercury Rev hanno spiegato: “Quando guardiamo le stelle nel cielo di notte, le luci tremolanti sembrano casuali. Se potessimo rimpicciolire e vedere tutte le galassie che ruotano l'una attorno all'altra, ne vedremmo l'ordine. Ci sono solo Pattern sopra Pattern….”.
Nel 2019 i Mercury Rev hanno pubblicato l'album "Bobbie Gentry's The Delta Sweete Revisited", dedicato alla storica cantante country. Uno spettacolare cover record, in cui la band di Buffalo ha deciso di mettere temporaneamente da parte la voce ipnotica e zuccherina del frontman Jonathan Donahue e affidare le parole di Bobbie a un roster di voci femminili all star, che potrebbe indurre a pensare a strategie di marketing o al timore da parte della band di non essere del tutto all’altezza del confronto. Un’infilata di nomi da far tremare le vene dei polsi, che va dalle dee country Lucinda Williams e Margo Price alle sirene alternativeRachel Goswell e Hope Sandoval, passando per Norah Jones e le sofisticate Marissa Nadler e Laetitia Sadier. Ma anche la rediviva Beth Orton e la giovane prezzemolinaPhoebe Bridgers. Nonostante arrangiamenti più o meno, a seconda dei brani, distanti dagli originali, quello che non viene mai tradito è lo spirito innovatore e caleidoscopico dell’opera seconda della Gentry: il progetto dei Mercury Rev offre un ulteriore motivo per riscoprire meglio l’artista americana, la cui opera completa è stata recentemente pubblicata in un elegante cofanetto: “The Girl From Chickasaw County: The Complete Capitol Masters”.