La melodia torna poi in "Full Disclosure", affogata da vagiti di noise frenetico e da una voce divisa fra canto e grido sguaiato. Urlo che torna poi ad essere portante in "Epic Problem", dove ritroviamo stop'n'go precisi come pochi che fanno da guida verso un crescendo chitarristico orizzontale destinato a sfociare nell'ipercinesi centrale del pezzo (per inciso, uno dei migliori dell'album). Gli intrecci chitarristici e vocali si fanno puliti e rilassati in "Life And Limb", brano dal ritmo quasi surf/punk che traccia il solco più profondo con il passato della band. Eguale pulizia e ordine tornano anche nella traccia successiva, che sembra essere un'outtake "depurata" dell'epoca di "Steady Diet or Nothing".
Altri incastri comandano "Ex-Spectator", anche grazie all'ingresso del secondo batterista Jerry Busher e a un'esplosione sonica chitarra/voce degna dei migliori momenti di "Repeater". Sulla stessa linea emotiva si colloca la title track, manifesto dell'attuale stato dell'arte fugaziana : stop and go senza distorsione, canto melodico e disteso e ironia amara: "So that's what's striking me that some punk could argue some moral abc's". Delusione? Non proprio, sicuramente confusione e l'impressione che il meglio potrebbe anche essere già passato.
(24/10/2006)