Arrivata alla veneranda età di cinquantasei anni Patti Smith pubblica la sua prima raccolta di successi, un'antologia di tracce, inediti, classici del suo repertorio, demo, pezzi live e altre rarità, ribattezzata "Land 1975-2002". Un'opera ad ampio respiro che abbraccia ventisei anni di attività in bilico tra punk e new wave, songwriting e canzone di protesta.
Il primo dei due cd è introdotto da un commento scritto da Susan Sontag, esperta di filosofia ed educatrice che nel 2001 si è aggiudicata il National Book Award per "In America". Il disco raccoglie brani ormai leggendari del repertorio della "sacerdotessa del rock", da "Gloria" a "Ghost Dance", da "Pissing In A River" a "Dancing Barefoot", da "Ask The Angels" a "Because The Night", per approdare fino ai successi più recenti: "People Have The Power", "1959" e "Glitter In Their Eyes". Chiude il primo cd l'inedita cover di "When Doves Cry" di Prince.
Il secondo disco invece contiene una serie di chicche, come la versione inedita del singolo "Piss Factory" (1974) considerato "l'anno zero del punk", o il provino della classica "Redondo Beach" (tratta da "Radio Ethiopia"). Allegato ai dischi un interessante booklet con note personali della Smith, lettere inedite e foto storiche degli anni ruggenti del Cbgb e dell'Other End a New York.
Insomma, "Land-1975-2002" (trenta brani in tutto) è un'ottima occasione per riassaporare lo spirito indomito di una "pasionaria" del rock che, con la sua voce febbrile e le sue canzoni vibranti, ha marchiato a fuoco almeno vent'anni di musica influenzando intere generazioni di cantautrici.
06/11/2006
Cd 1:
Cd 2: