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Creatura

2016 (Dio Drone)
avant-rock, darkwave
5.5

Per il quindicinale di esistenza, il duo degli OvO - Bruno Dorella e Stefania Pedretti - si tramuta in tuttofare. Non più lo scriteriato, analfabeta noise-doom degli esordi underground (dalla mitica etichetta personale Bar La Muerte al periodo per l’altrettanto mitica Load Records), ma ormai un processo scientemente applicato di scultura di suono adattato al ballo industrial, già perorato nel precedente “Abisso” (2013).

Il problema diffuso dell’ottavo “Creatura” sta fondamentalmente nel sopravvalutarsi. Da “Immondo” a “Freakout”, dalla traccia eponima a “Eternal Freak”, ciò che si ode sono puri tentativi assemblati chirurgicamente, come dei demo scartati dai Rammstein e qui confezionati di tutto punto. La sequenza di “Buco nero” e “Buco bianco” in questo è significativa. In “Buco nero” la batteria lanciata ciecamente a rotta di collo di Dorella poteva essere sostituita da una pulsazione subliminale alla Suicide, così da valorizzare la pièce demonica electro-concreta che lotta per farsi sentire. “Buco bianco”, un po’ il suo remix, in parte vi riesce (quando non sprofonda nella confusione).

L’album è piuttosto riscattato dall’heavy-metal punteggiato dai nastri e dalle grida di Pedretti di “Satanam”, dalla filastrocca di strega dilaniata da uno stormo di arpie urlanti di “March Of The Freaks”, e specialmente da “Matriarcale”, introdotta da sonagli elettronici, osteggiata da una radiocronaca in giapponese, pungolata da un grugar di piccione, sommersa da una colata di rumore disgiunto: se “Twin Infinitives” fosse aggiornato al gotico, questa ne sarebbe forse l’anticipazione.

Gravido di difetti - un Dorella ingombrante, una produzione un tantino asettica, un’autocelebrazione in pectore che sovrasta la musica - è un disco di riciclo che suona a singhiozzo, molto carburante che non sempre raggiunge il punto d’infiammabilità, e che nel metodo importa il modernariato post-punk di Soft Moon. Amena routine per chi li segue da sempre, un discreto bignami per chi non li conosce. Quarantesima uscita dell’interessante Dio Drone.

20/02/2017

Tracklist

  1. Satanam
  2. Eternal Freak
  3. Creatura
  4. Matriarcale
  5. Zombie Stomp
  6. Buco nero
  7. Buco bianco
  8. Immondo
  9. Freakout
  10. Bell’s Hells
  11. March Of The Freaks

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