E’ un basso possente ad aprire “Who Are You Exactly?”, il vero esordio targato CRM, acronimo che sta per Customer Relationship Madness, quintetto romano alle prese con un singolare infuso a base di wave, psych e industrial. Dentro ci si può intercettare tanto l’anima lisergica dei Pink Floyd quanto quella giocherellona e destrutturante dei Devo. Otto tracce fra il serio (“Pluton”, inaugurata dalla voce di Donald Trump) e il faceto (“Blowjob Your Mind”).
I CRM sanno inventare un funkettone che potremmo immaginare nelle corde di Joe Talbot degli Idles (“Last Night”), rielaborare i Public Image Ltd. più stralunati di sempre in "Danse Macabre”, progettare il dub sghembo di “Pilots” e la cavalcata chitarristica che dona slancio alla lunga “Snakes”.
Tanti ingredienti, che riescono a stare benissimo assieme, con grande naturalezza. Idee da vendere e, come se non bastasse, già anche molto a fuoco.
04/01/2020