Si completa con la pubblicazione dei Volumi 1 e 2 la riemissione delle bonus track e delle rarità contenute nell’ormai introvabile box-set a tiratura limitata del 2011 “Unedited”, il quale oltre a raccogliere i primi tre lavori degli Editors, presentava quattro dischi intitolati “You Are Fading”. Ora sono stati diffusi anche singolarmente in formato digitale: una sorta di viaggio-playlist nel periodo 2000-2005, il più prolifico – e senz’altro il più creativo - della band di Tom Smith, allora con in forza il chitarrista Chris Urbanowicz.
E’ stato un quinquennio di forma straordinaria, che i pur egregi album ufficiali lasciavano trasparire soltanto in parte. Tantissima carne al fuoco: le chitarre di “Heads In Bags” e “Banging Heads”, le spirali sintetiche di “For The Money”, l’epicità dark di “Let Your Good Heart Lead You Home” e “Some Kind Of Spark”, la morbidezza avvolgente di “Open Up” e “Release”, la calligrafia molto Depeche Mode di “Last Day”. Gli Editors dell'epoca si muovevano fra l’ambizione di provare a diventare i nuovi U2 e le evidenti ascendenze post-punk, che nella prima fase della loro carriera li fecero accostare in maniera forte agli Interpol e alla scena nu new wave.
Le composizioni qui raccolte nacquero durante le session dalle quali presero forma non soltanto l’esordio “The Back Room”, il successivo masterpiece “An End Has A Start” e il controverso “In This Light And On This Evening”, ma anche una serie di Ep che ne costituirono il sontuoso contorno. Le tracce più note sono “No Sound But The Wind”, qui riprodotta in versione full band, e la dolce “Every Little Piece”, ma i brani che colpiscono di più in questo caso sono in coda: “Come Share The View” e ancor più “Dust In The Sunlight”, che concretizza un’inaspettata obliquità fra Pavement e Radiohead, due brani che dimostrano la bontà del lavoro di Tom Smith e compagnia, ben oltre ciò che al tempo divenne universalmente conosciuto.
Gli Editors completano così la disponibilità di tutto il materiale contenuto in “Unedited” e dell’opera omnia riguardante i primi cinque anni di attività, visto che un ulteriore Ep del 2003, “The Snowfield Demos”, è stato già re-distribuito come bonus allegato al recente best of “Black Gold”, almeno per coloro che lo hanno ordinato attraverso il sito ufficiale del gruppo.
18/06/2020
Volume 1
Volume 2