Bill Callahan

Ytilaer

2022 (Drag City)
songwriter

Torna un’opera di Paul Ryan a far da copertina a un disco del cantautore americano. Un Callahan che - come constatavamo qualche mese fa - da quando è tornato sulle scene, non si è più fermato. Ecco allora “Ytilaer”, uscito come sempre per Drag City. La grafia del titolo potrebbe anticipare un cambio di rotta, un Callahan in una dimensione “capovolta”, pronto a lasciare i tratti chiari e realistici del suo songwriting per una svolta più onirica e simbolica. Anche perché nel primo singolo, “Coyotes” canta:

They say never wake a dreamer
Maybe that's how we die
I realize now that dreams are real

Il disco poi inizia con “First Bird”, intenta a professare sopra un flebile soffio vocale femminile: “Yeah, we're coming out of dreams/ As we're coming back to dreams”.

 

Ma a pensarci bene, negli ultimi lavori la dimensione onirica già era presente (“Shepherd's Welcome” e “Black Dog On The Beach” nell’album del 2019). Callahan ha ampliato ulteriormente il raggio del suo sguardo, componendo un’ipotetica trilogia dove “Shepherd In A Sheepskin Vest” inaugura la nuova vita da family man, “Gold Record” narra i dettagli limitrofi (“The Mackenzies”, “Protest Song”), “Ytilaer” i sogni e gli scorci più simbolici nati vivendo in questo quadro.

Musicalmente il lavoro è più arrangiato, strutturato e movimentato rispetto ai recenti predecessori, basti ascoltare "Naked Souls". Nei testi incisi, scarni, tendenti alla ripetizione di alcuni frasi, cantati con il solito timbro inscalfibile, troviamo meno cronaca quotidiana ("Bowevil"), nonostante la nascita della secondogenita, di cui possiamo scorgere la presenza nella critica di "Natural Information". Aspetto interessante è la vena meta-cantautoriale con cui l’autore del Maryland accenna o si approccia direttamente alle sue composizioni (“Lily”, “Everyway”).

 

Chiuso da "Last One At The Party", “Ytilaer” non è ai livelli di “Shepherd In A Sheepskin Vest” e si pone poco sotto il predecessore: mostra comunque come Bill Callahan, arrivato al diciannovesimo lavoro, sappia ancora come si compone un album di puro, sano e ispirato cantautorato.

16/10/2022

Tracklist

  1. First Bird
  2. Everyway
  3. Bowevil
  4. Partition
  5. Lily
  6. Naked Souls
  7. Coyotes
  8. Drainface
  9. Natural Information
  10. The Horse
  11. Planets
  12. Last One At The Party

 

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