Curious and unafraid, curious and unafraid
Basta nero. Quello impenetrabile che si usa per il
dolore, per i lutti. Adesso ci si sposta dalle scene del crimine dislocate a Los Angeles verso
Berlino. Torna il colore, quel logo impostato sulla X, forgiato da un celebre coltello di marca italiana. E arriva il movimento. Sì, perché dopo dischi intensi e musicalmente devastanti,
Jamie Stewart - accompagnato da Angela Seo e David Kendrick - con "13" Frank Beltrame Italian Stiletto With Bison Horn Grips" ci presenta il disco più accessibile e ballabile della storia recente degli
Xiu Xiu. Accessibile ma non frivolo: un disco che non snatura l'approccio iconoclasta del progetto.
Non che non fossero mancati momenti del genere nel recente passato. Penso a "Pumpkin Attack On Mommy And Daddy" ("
Girl With Basket Of Fruit"), ma erano brani inseriti in tematiche complesse e dolorose. "13" Frank Beltrame Italian Stiletto With Bison Horn Grips" è invece coerente sotto la medesima dimensione sonora, per quanto "Arp Omni" sia un'
intro ingannevole e potrebbe provenire o essere inserita in uno dei capitoli precedenti. Il vero inizio, l'apertura delle danze, è "Maestro One Chord" a cui segue l'ancor più trascinante "Common Loon", scelta infatti come primo singolo dell'opera (con annesso videoclip con protagonista la
performer Alicia McDaid), dove le chitarre e l'apparato sintetico sono sostenuti dalle percussioni di Kendrick. Il tutto mixato ancora da John Congleton.
I testi sono sempre colmi delle ossessioni di Stewart, e "Pale Flower" e "Sleep Blvd." ci portano ai fasti sonori più deviati della band americana, tanto da ricordare entrambe "Stupid In The Dark" su "Angel Guts: Red Classroom".
Superata l'ottima "Veneficium", se siete rimasti fermi fino ad ora, a scuotervi ci penserà "T.D.F.T.W.", acronimo di quel "The Devil forgiven, that's why" urlato nel ritornello. Terminati i battiti sintetici e dissonanti dell'industrial "Bobby Bland", un tappeto di sintetizzatori apre la conclusiva "Piña, Coconut & Cherry".
Dopo aver scritto alcune delle pagine più estreme e sperimentali degli ultimi anni, gli Xiu Xiu - ricordiamolo: giunti al diciassettesimo album - con "13" Frank Beltrame Italian Stiletto With Bison Horn Grips" producono un lavoro che, pur riducendo l'elemento sperimentale, non sacrifica l'intensità emotiva e sonora che ha sempre caratterizzato le uscite di Jamie Stewart. Un'opera difficile da paragonare o catalogare, se non come "un disco che solo gli Xiu Xiu potevano fare".
02/09/2024